Versace ha accusato una perdita nel 2016
Versace ha chiuso l’anno 2016 accusando una perdita di 7,4 milioni di euro, contro l’utile di 15,3 milioni di euro registrato un anno prima. Il gruppo milanese di moda posseduto per l’80% dalla famiglia fondatrice e che ha aperto il proprio capitale nel 2014 al fondo americano Blackstone, che ne possiede il 20%, ha infatti rallentato il ritmo lo scorso anno, come testimonia il suo bilancio, consultato da Radiocor-Il Sole 24 Ore.
Contrariamente agli anni precedenti, la firma italiana non ha voluto pubblicare i risultati quest’anno, a causa dei cambiamenti manifestatisi dopo l’arrivo del nuovo amministratore delegato, Jonathan Akeroyd, la primavera scorsa.
Il marchio ha appena rilasciato una breve dichiarazione nella quale assicura che “ha continuato a crescere e ad investire nella sua rete distributiva nel 2016”. I ricavi consolidati sono effettivamente “aumentati del 4%, per collocarsi a 669 milioni di euro, mentre il flusso di cassa è cresciuto”, sottolinea la società. Rimane il fatto che nel 2015 il suo fatturato era migliorato del 17,5%.
Versace spiega di aver investito molto l’anno scorso (45 milioni di euro), principalmente nella rete distributiva diretta. “Per posizionare l’attività verso una crescita solida negli anni a venire, la società ha intrapreso importanti cambiamenti di gestione. Con un nuovo management e una strategia chiara, Versace continua ad investire nel brand, nel prodotto, nella distribuzione e nella comunicazione”, indica l’azienda.
I costi operativi sono aumentati di 60,7 milioni, raggiungendo la cifra di 629,5 milioni di euro, riferisce Il Sole 24 Ore. Bisogna dire che il marchio ha aperto 34 nuovi punti vendita nel 2016, ai quali si sono aggiunti 4 negozi nuovi nel primo trimestre 2017.
Questi investimenti e l'aumento dei costi hanno comportato una drastica riduzione dei margini. Il margine operativo lordo (Ebitda) è risultato essere del 6,6% rispetto al fatturato totale nel 2016, contro il 12,5% di un anno prima, ed è stato di 44,3 milioni di euro, crollando del 45,5% rispetto al 2015.
Le vendite sono cresciute in particolare in Asia (+8,8%) e in America del Nord (+2,5%), mentre in Europa sono calate dell’1,1%.
Le vendite al dettaglio di Versace sono aumentate del 28,9%, a 400,7 milioni di euro, mentre quelle all’ingrosso sono arrivate a 199,1 milioni di euro, contro i 194,9 milioni dell’anno precedente.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.