Reuters
19 set 2013
Versace : a giorni la definizione degli interlocutori, c'è Investcorp
Reuters
19 set 2013
Nel giro di pochi giorni, probabilmente già questa settimana, verranno definiti gli interlocutori con cui Versace proseguirà i colloqui in vista di un ingresso nel capitale di un nuovo soggetto con una quota di minoranza. E' quanto dicono alcune fonti vicine alla vicenda.
Un nome in corsa per una partecipazione nella casa di moda è Investcorp, come riferiscono due fonti. Società di investimenti con sede in Bahrein, Investcorp ha avuto in portafoglio Gucci dal 1993 al 1996 e non ha mai nascosto una predilezione per fashion e brand. Nel gennaio scorso, intervistato, Hazem Ben-Gacem, head of corporate investments in Europa di Investcorp, indicò moda e retail come potenziali target di investimenti in Italia.
Tra gli interessati anche il Fondo Strategico Italiano (FSI), descritto da alcune fonti come molto determinato sull'operazione. Il fondo guidato da Maurizio Tamagnini, secondo due fonti, si muove in proprio e non attraverso IQ Made in Italy, la joint venture con Qatar Holding.
Il 16 settembre, due fonti hanno detto che Qatar Holding ha avuto dei colloqui con Versace, ma il dossier è stato congelato.
Non interessati al deal, come hanno riferito i portavoce delle società, il gruppo cinese Fosun e la coreana E-Land.
Come anticipato, tra gli operatori di private equity dovrebbero essere in corsa Axa, Permira e Clessidra, mentre Carlyle e Investindustrial sono fredde. Anzi, Carlyle, secondo una delle fonti, "non ci pensa nemmeno a Versace".
"Siamo nella fase in cui si sta decidendo con chi parlare", spiega una delle fonti. La tempistica della scelta non è rigida e dipenderà, aggiunge una della fonti, "anche dagli impegni della famiglia". A Milano, si fa notare, è in corso la settimana della moda e gli appuntamenti che coinvolgono la griffe della Medusa potrebbero determinare uno slittamento rispetto a questa settimana.
I potenziali investitori con cui avviare negoziati formali, dice una fonte, "saranno 4-5", ma non si tratta di un numero definito. Di sicuro, il deal è ancora in fase "molto preliminare" e non è prevista una transazione in tempi rapidi.
Il 'teaser', riferiscono le fonti, è stato inviato a una decina di soggetti, "ma non è escluso che possa essere 'ripescato' qualcuno che non è stato coinvolto nella prima fase", puntualizza una delle fonti.
Le fonti confermano che non ci sarà una vendita di quote da parte della famiglia, ma che il partner, finanziario e non industriale, entrerà rilevando una quota del 15-20%, attraverso un aumento di capitale riservato.
Versace ha affidato a Banca Imi e Goldman Sachs un mandato per la ricerca di un partner.
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