Venezuela: estratti i resti dei 5 corpi da aereo su cui viaggiava Vittorio Missoni

Individuati 19 campioni biologici corrispondenti a cinque delle vittime dell'aereo scomparso lo scorso 4 gennaio, su cui viaggiavano anche Vittorio Missoni e sua moglie Maurizia Castiglioni, nell'arcipelago venezuelano di Los Roques.

Lo ha riferito la procuratrice generale Luisa Ortega, citata da 'Ultimas Noticias', dopo avere incontrato i parenti delle vittime venezuelane coinvolte nell'incidente aereo, il pilota Hernan Marchan, e il copilota Juan Carlos Ferrer.

"Sono stati raccolti 19 campioni umani", ha detto la procuratrice generale, precisando che da uno dei corpi non è stato possibile ottenere nessun campione perché si trovava in un luogo in cui era difficile il recupero. Dal 12 al 19 ottobre scorsi, ha aggiunto Ortega, sono state effettuate tre immersioni per recuperare elementi utili, sia biologici che di altro tipo. Inoltre, è stata ritrovata anche una valigetta con alcune informazioni sull'aereo, che serviranno per le indagini e determinare eventuali responsabilita' penali.

La procuratrice generale ha poi ricordato che sono già stati raccolti campioni di sangue dai parenti delle vittime venezuelane e che per giovedì prossimo si procederà anche con i familiari di quelle italiane, così da effettuare delle analisi comparative "per identificare i resti umani". Successivamente, ha proseguito Ortega Diaz, si continuerà con una seconda fase, che prevede il recupero del velivolo, per il quale "il Venezuela ha le risorse tecniche e umane necessarie per realizzare questa missione, per determinare le cause dell'incidente". All'incontro con i parenti delle vittime venezuelane, era presente anche l'ambasciatore italiano in Venezuela, Paolo Serpi.