Nasce Veitha, un brand di filati e abbigliamento uomo, venduto unicamente online, che porta il nome dalla città che gli dà i natali, nel cuore dell’antica Etruria.

Il nuovo luxury brand di filati Veitha

Il marchio, che vorrebbe inserirsi nel panorama del lusso nazionale e internazionale, è legato alla tradizione manifatturiera di Castiglion del Lago, un borgo situato in mezzo alle colline umbre, che pare nasconderebbero il tesoro del re etrusco Porsenna.

Veitha era un'importante divinità del pantheon etrusco, dio della vegetazione e dio guerriero; la scelta di questo nome incarna, di conseguenza, prestigio e la volontà di rifarsi a un simbolo di una civiltà antica e misteriosa, la stessa da cui i nostri antenati romani hanno ereditato parte dei loro usi e costumi.

Per la fabbricazione dei capi, fibre come Cashmere e cotone Sea Island arrivano direttamente in Italia dall'estero: il primo dalla regione stretta fra Cina, India e Pakistan, il secondo dalle isole caraibiche. Giunte In Umbria, regione all’avanguardia nella tessitura di filati, vengono sottoposte ad un trattamento che utilizza tecniche di lavorazione particolari grazie alle tecnologie di tessitura a caduta singola, combinate con la tradizione artigianale.

Veitha, collezione primavera/estate 2012

La fibra di Cashmere utilizzata dal brand viene filata dall'azienda Cariaggi, leader del settore della filatura di materiali pregiati. Questa particolare fibra, tra le più lunghe in commercio, viene trattata al fine di ottenere una maglia calda e morbida, col risultato che ogni capo della collezione contiene 10-15% in più di filato rispetto ad un altro capo basico in cashmere della stessa taglia.

Altra fibra utilizzata per i capi Veitha, il cotone Sea Island che è una delle varietà più pregiate al mondo, prodotta esclusivamente nelle isole caraibiche, grazie ad un microclima particolare non riproducibile altrove. Noto anche come “cashmere del cotone”, è caratterizzato da lucentezza serica e morbidezza.

I capi in cotone Sea Island si presentano come simili ad un capo in cashmere. Questa fibra viene raccolta e lavorata a mano, secondo tecniche e procedimenti che si tramandano di generazione in generazione e che presuppongono costi molto elevati. Un certificato ne garantisce l’autenticità. Lunga fino a 52 mm, la fibra è tra le più resistenti al mondo. Il marchio propone inoltre prodotti in cashmere-seta, che mixano le due fibre in percentuali diverse (70% cashmere; 30% seta).

Veitha, collezione primavera/estate 2012

A differenza di altri luxury brand, il web costituirà l'unico canale di vendita di questi prodotti, di modo che il passaggio dal produttore al consumatore sia immediato.
L’intera filiera produttiva viene ridimensionata, determinando un significativo abbassamento dei prezzi di vendita. La rete di distribuzione, che comporta generalmente grossi investimenti, viene sostituita da un sito E-commerce strutturato.

La collezione proposta è composta da pochi prodotti selezionati, quali maglioni, polo e sciarpe. I modelli, disponibili in diverse varianti colore, sono in vendita a partire da aprile 2012 sull'online store veitha.com.

Il marchio prevede un giro d’affari generato dal sito che dal sesto al dodicesimo mese dovrebbe produrre un fatturato in crescita con valori medi pari a 45000-50000 euro mensili. Per il 2013 l’obiettivo è la vendita di circa venticinque capi al giorno pari ad un fatturato di circa 120000/150000 euro mensili.

Il brand ha anche in progetto di espandersi a livello mondiale: primo step l’Europa con Germania, Uk e nord Europa, per poi approdare, alla fine del primo anno, negli Stati Uniti e nei mercati asiatici.

L'online store è realizzato e gestito da EvoFashion, il marchio della Cesaweb S.p.a. dedicato al settore e-commerce.

Ilaria Ricco