2 feb 2021
Veepee ha registrato un boom nelle vendite di menswear nel 2020
2 feb 2021
L’e-commerce francese leader nell’ambito delle flash sales, ha analizzato dati e trend d'acquisto del segmento dell’abbigliamento da uomo. Un settore in crescita da tutti i punti di vista, la cui parola d’ordine è diventata re-inventare l’abito maschile, facendo imperativamente ricorso a comodità e morbidezza, insieme ad uno stile urban e sportivo.

Veepee, a livello di gruppo, ha registrato nel 2020 quasi 3.500 vendite legate alla categoria uomo con circa 7 milioni di prodotti venduti. “Il segmento menswear rappresenta una parte sempre più significativa dell’offerta Veepee”, afferma a tale proposito Andrea Scarano, Country Manager Veepee Italia. “In Italia abbiamo assistito ad una crescita degli ordini con un aumento del 30% sull’abbigliamento uomo e la vendita di prodotti collegati all’universo maschile. Quelli di abbigliamento sportivo e high tech sono addirittura raddoppiati”.
Nel 2021, Veepee ha registrato un’impennata di sport come corsa e ciclismo, le cui vendite di prodotti - accessori e abbigliamento - sono raddoppiate rispetto all’anno precedente. Attività da esterno in questi tempi si sono trasformate in sport “da casa” o da praticare indoor, mentre l’uomo si evolve verso uno stile di vita sportivo, in cui si prende cura di corpo e mente. La contaminazione dello sportswear nella vita di tutti i giorni, con il fenomeno dell’athleisure, ha portato i capi più sportivi e tecnici tra i nuovi protagonisti del guardaroba maschile.
Complice un nuovo stile di vita, le silhouette maschili più formali sono state sdrammatizzate ed è emersa una nuova concezione di abbigliamento, in cui viene lasciato spazio ad outfit più versatili e confortevoli, in colori di base come navy, nero e grigio. Si sta consolidando il trend loungewear/homewear con maglie morbide e felpe, complice lo smart working e il maggior tempo trascorso a casa, per uno stile di vita anche all’insegna del comfort. E dalla sua evoluzione è nata la tendenza athflow, un casual studiato che lascia spazio a nuovi essenziali così versatili da essere indossati in ogni occasione, per una comoda serata sul divano o per andare al lavoro con stile. Alcuni capi però mantengono il proprio ruolo iconico, come la camicia, indica Veepee nella sua ricerca. L’e-shop di vendite-evento nel 2020 ne ha vendute poco meno di 50 all’ora. Lo stesso vale per i jeans, adattabili a qualsiasi stile: dalle tonalità più scure a quelle più chiare, dal modello skinny, sigaretta, baggy fino al boot-cut.
Ma le campagne vendite Veepee sono quasi raddoppiate anche nel segmento high-tech, soprattutto per prodotti di tendenza come smartwatch, cuffie wireless insieme a casse bluetooth, e soprattutto le sneakers, accessorio che ha registrato un trend positivo sulle vendite dei top brands rispetto al 2019, con una crescita pari al +29% per l’Italia. A livello di gruppo, nei primi nove mesi del 2020, ne sono state vendute 1,9 milioni, ovvero 7.000 paia al giorno.
“Con oltre 7.000 brand partner, di cui 900 in Italia, l’offerta di Veepee è ampia e varia, e si rinnova ogni giorno, contribuendo così ad alimentare la voglia di shopping dei suoi 72 milioni di iscritti nel mondo, per l’80% mobile shoppers. Il sito è un riferimento anche per la clientela maschile, che rappresenta il 40% dei clienti di Veepee, in costante aumento. Oltre ad abbigliamento, sport, accessori e high tech, acquistano anche altre categorie”, rivela Andrea Scarano.
In particolare, nel 2020 per il settore arredo/design la percentuale di acquisti da parte di clienti uomini è stata superiore rispetto alle donne. Una dinamica che si ritrova anche per la categoria vino e gastronomia, dove la clientela maschile è in crescita, così come per il bricolage, tra gli ultimi trend in netto aumento.

Nel 2001 Veepee ha rivoluzionato i consumi creando il concetto di vendite-evento online, oggi più note come flash sales: prodotti di marca disponibili in quantità limitata, per un tempo limitato (da 3 a 5 giorni), proposti con un forte sconto e una presentazione creativa e coinvolgente.
Nel corso della sua espansione internazionale e a seguito delle acquisizioni che aveva perfezionato, Vente-Privée si era infatti trovato progressivamente ad operare sotto i nominativi Privalia (comprato nel 2016) sui mercati spagnolo, italiano, brasiliano e messicano, Vente-Exclusive (comprato nel 2015) in Benelux, Designers & Friends (acquisito nel 2016) in Danimarca, Eboutic in Svizzera (di cui il portale ha acquisito una quota di maggioranza nel 2016) e Zlote Wyprzedaze in Polonia. Così, nel 2019, forte della sua strategia di sviluppo europeo iniziata nel 2006, Vente-Privée ha deciso di cambiare nome in Veepee, denominazione univoca e più semplice in tutte le lingue, ora brand globale presente in 12 Paesi europei.
Da sito non specializzato dedicato alla vendita online di stock di grandi brand, Veepee è diventato un sito multi-specialista esperto in tutti i settori in cui opera: Moda, Casa e Arredamento, Accessori, Sport, Kidswear, Viaggi, Tempo Libero, Beauty, Vini e Gastronomia. La stretta collaborazione con 7.000 marche permette di proporre sconti esclusivi (da -50% a -70%) rispetto ai prezzi di vendita consigliati. Con 6.000 collaboratori e 72 milioni di iscritti nel mondo, Veepee ha realizzato nel 2019 un valore di vendita ai consumatori di 3,8 miliardi di euro netti.
I dati dell’ultimo esercizio saranno comunicati nelle prossime settimane, con il CEO Jacques-Antoine Granjon che nelle prime fasi dei lockdown aveva riconosciuto che il 2020 sarebbe stato un anno particolare e che anche Veepee stava registrando le prime contrazioni dell'attività economica legate alla pandemia di Covid-19.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.