7 dic 2020
Valentino pianifica un’esclusiva brand experience a Shanghai
7 dic 2020
La casa di moda italiana Valentino ha annunciato il suo ritorno a Shanghai con quella che definisce un’esclusiva brand experience, che sarà allestita negli spazi della Power Station of Arts di Shanghai dal 19 dicembre 2020 al 17 gennaio 2021.

L’esperienza “Valentino: Re-Signify Part One Shanghai”, non è né una presentazione di moda né una mostra, ma un percorso multimediale interattivo, tramite il quale il direttore creativo unico
Pierpaolo Piccioli intende continuare il suo processo di risignificazione dei codici della maison, per renderla più inclusiva e al passo coi tempi, mantenendone vive le caratteristiche storiche di design e creando nel contempo le basi per il suo futuro, stilistico-concettuale e pragmatico.
Un’estetica in cui convivono realtà e sogno, high and low, punk e bourgeois, couture e street, precisa la griffe in un comunicato, ma soprattutto un dialogo con l’arte contemporanea, con la presenza di artisti come Jacopo Benassi, Cao Fei, Jonas Mekas, Stanley Mouse, Robby Müller, Quayola, Anna Ridler, Rachel Rose, Sølve Sundsbø, Natália Trejbalová e Weirdcore.
La brand experience sarà curata da Mariuccia Casadio e Jacopo Bedussi, mentre Kennedy London ne ha concepito l’ambientazione.
Si tratta di un’esperienza che vuole porre interrogativi e lasciare spazio all’interpretazione, tiene a precisare la maison Valentino. Un progetto itinerante, in divenire, che raccoglierà tutti i codici della casa di moda, come Rockstud, Atelier, l’Haute Couture.

Istituito il 1 ottobre 2012, Power Station of Art (PSA) è il primo museo statale dedicato all’arte contemporanea nella Cina continentale ed è sede della Biennale di Shanghai. Il museo PSA è stato anche il padiglione del futuro durante l’Expo mondiale di Shanghai del 2010.
Per Valentino si tratta di un ritorno a Shanghai, dopo la sfilata-evento di presentazione della sua collezione nel 2013 tenutasi in un terminal di navi da crociera sul fiume che taglia la metropoli cinese, lo Huangpu, che coincise con l'apertura di un flagship di 700 mq. nel centro commerciale di lusso IAPM. La sfilata venne realizzata su una passerella che aveva sullo sfondo grattacieli futuristici e un fiume pieno di chiatte, e costituì la prima volta in cui Valentino presentò una linea fuori da Parigi.

L’iniziativa “Valentino: Re-Signify Part One Shanghai” sottolinea ulteriormente l’importanza rivestita dall’Asia, e dal mercato cinese in particolare, per Valentino, che a novembre del 2019 aveva aperto un altro flagship in Cina, a Pechino, di 420 mq., situato nel distretto settentrionale di Taikoo Li, Sanlitun e contenente tutte le categorie di prodotti da donna e da uomo (prêt-à-porter, accessori e profumi) del marchio fondato nel 1957 dallo stilista Valentino Garavani e dal 2012 di proprietà del fondo Mayhoola for Investments, della famiglia reale del Qatar.
Il fatturato 2019 di Valentino, che dal 1° giugno scorso ha visto subentrare Jacopo Venturini a Stefano Sassi nel ruolo di CEO, è stato di 1,223 miliardi di euro, in crescita del 2,4% a cambi correnti dagli 1,194 miliardi del 2018.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.