Vacheron Constantin: l'edizione limitata “Harmony” celebra i 260 anni del marchio svizzero

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
25 ott 2015

In occasione del 260° anniversario della sua fondazione, la Manifattura Vacheron Constantin presenta i primi sette modelli della nuova collezione “Harmony”. Realizzati in serie limitata, questi segnatempo perfettamente contemporanei hanno una forma coussin totalmente reinventata (con linee generose della cassa che si prestano a ospitare calibri di medie e grandi complicazioni) e un design che s’ispira a uno dei primi cronografi da polso della Maison presentato nel 1928.

Nel cuore delle casse di dimensioni generose e dalle linee reinventate, sono racchiusi i nuovi calibri interamente progettati, sviluppati e prodotti in house, che celebrano il cronografo monopulsante. La prima versione con funzione rattrappante batte ogni record di spessore con il nuovo movimento automatico ultra-piatto di soli 5,20 mm, il secondo modello esibisce un affascinante tourbillon, mentre la terza variante è dotata di una scala pulsometrica, come il modello originale. La gamma degli orologi con cronografo monopulsante, un’elegante complicazione tra le più ricercate e le più complesse da realizzare, è completata da una versione femminile a due pulsanti. Tre orologi con secondo fuso orario dotati dei nuovi calibri della Maison arricchiscono la collezione. Queste edizioni speciali, come tutte le più recenti creazioni della Manifattura, recano il prestigioso Punzone di Ginevra (Poinçon de Génève).

Per questa serie anniversario, che anticipa il lancio della collezione corrente nel 2016, Vacheron Constantin celebra una complicazione ampiamente rappresentata nelle sue creazioni dal 1917: il cronografo. I modelli sono: “Cronografo Grande Complicazione Ultra-piatto – Calibro 3500”, “Cronografo Tourbillon – calibro 3200”, “Cronografo – calibro 3300”, “Cronografo petit modèle – calibro 1142”, “Dual time – calibro 2460DT”, “Dual time – petit modèle”.

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La Maison Vacheron Constantin, fondata nel 1755 dal giovane maestro orologiaio ginevrino, o cabinotier come si diceva allora, Jean-Marc Vacheron (mentre fu nel 1819 che entrò a far parte della società François Constantin, per occuparsi degli aspetti commerciali), è la più antica Manifattura orologiera al mondo, con 260 anni di attività ininterrotta. Vacheron Constantin fa parte del Gruppo Richemont dal 1996. La Manifattura occupa attualmente oltre 1.000 persone nel mondo, di cui 700 maestri orologiai, orologiai, ingegneri, designer, artigiani e collaboratori in Svizzera. La firma è presente in 80 Paesi, possiede numerose boutique ed è diffusa in una rete di circa 300 punti vendita selezionati.

Innovazione estetica, abilità tecnica e savoir faire da sempre hanno ispirato tutte le creazioni dell'azienda che negli anni si è guadagnata i favori di un pubblico sempre più ampio di appassionati e intenditori di alta orologeria.

Nell'agosto del 2004 è stata inaugurata la nuova Manifattura Vacheron Constantin in Chemin du Tourbillon a Plan-Les-Ouates, Ginevra, in un edificio progettato dall’architetto franco-svizzero Bernard Tschumi, che ha affiancato la ristrutturazione della sede storica della marca, che ora prende il nome di “Maison Vacheron Constantin”. Plan-les-Ouates accoglie le attività di produzione e assemblaggio, i dipartimenti dei Mestieri d’Arte, il restauro, il Servizio Clienti e l’Atelier Cabinotier. Inoltre, è qui che sono formati gli orologiai.

In linea con la politica di sviluppo condotta dal marchio elvetico, la superficie del sito sarà più che raddoppiata nei prossimi anni, con la costruzione di un secondo edificio di circa 9.500 metri quadrati, che permetterà di accogliere nel tempo circa 700 collaboratori. Anche questo nuovo progetto è opera di Bernard Tschumi, per mantenere l’armonia e l’identità forte del luogo.

Il secondo sito produttivo si trova in una piccola valle di 25 chilometri, a Sud-Ovest del massiccio del Giura. Nella culla dell’orologeria meccanica di altissimo livello, gli Ateliers de la Vallée de Joux di Vacheron Constantin ospitano la fabbricazione dei componenti e parte della decorazione dei movimenti (anglage a mano e a macchina, Côtes de Genève, perlage).