VF Corp s'impegna per lo sviluppo sostenibile

Il gruppo americano alla testa dei marchi Vans, Wrangler, Timberland e Lee, ha annunciato di aver aderito alla coalizione BICEP per una politica energetica e climatica innovativa. VF Corp ha anche aderito alla “Climate Declaration”, che chiama i politici statunitensi a prendere iniziative volte ad affrontare le sfide e le opportunità che presenta il problema del cambiamento climatico.

Il BICEP (Business for Innovative Climate & Energy Policy) contava già fra le sue fila aziende come eBay, Nike e Starbucks. L’organismo ha lo scopo di promuovere le energie rinnovabili, il trasporto ecologico e uno stretto controllo delle sostanze inquinanti rilasciate nell'ambiente dalle centrali elettriche. La “Climate Declaration” ha fra i suoi principali firmatari nomi altisonanti come Unilever, Avon, Adidas Group, Gap Inc, Limited Brands, Patagonia o The Leather Company.

"La collaborazione fra aziende, governi e gruppi che esercitano pressioni, come il BICEP, renderanno più rapidi i progressi tecnologici e le politiche innovative che ridurranno al minimo l'impatto del riscaldamento globale", spiega Letitia Webster, direttrice Global Corporate Sustainability di VF. "Siamo orgogliosi di condividere la nostra esperienza e desiderosi di imparare dal membri del BICEP, in uno sforzo comune per preservare, proteggere e migliorare la salute del nostro pianeta".

L’attività di VF Corp si suddivide nelle divisioni 'Jeanswear' (Lee, Wrangler…), 'Imagewear' (Majestic, The Force…) 'Action Sports/Outdoor' (The North Face, Vans, Napapijri, Eastpak ...), 'Sportswear' (Nautica, Kipling), 'Contemporary Brands' (7 For All Mankind, Ella Moss...), e ancora nell'insegna VF Outlets (70 punti vendita negli Stati Uniti). Il gruppo ha generato un fatturato di 10,9 miliardi di dollari nel 2012, in crescita del 15%.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)