APCOM
8 giu 2009
Urso:Dalla Cina ok a missione d'acquisto in Italia
APCOM
8 giu 2009
Roma, 8 giu. (Apcom) - Il Governo cinese effettuerà una missione di acquisto a fine giugno in Italia per acquistare beni strumentali e prodotti italiani, in particolare energia e tecnologia.
Lo ha annunciato il vice ministro allo Sviluppo economico con delega al Commercio estero, Adolfo Urso, dopo aver incontrato a Pechino l'omologo cinese Gao Huceng, a cui oggi ha consegnato una lista di oltre 300 aziende italiane interessate a vendere beni e prodotti a investitori cinesi.
"Si tratta di uno shopping di rilievo - ha dichiarato - non solo per la quantità di aziende italiane coinvolte, ma soprattutto perché avverrà a ridosso del G8 e perché sancisce una nuova partnership commerciale e politica tra Italia e Cina. La lista è stata elaborata d'intesa con Ice, Confindustria, Confapi e diverse associazioni di categoria, da Ucimu a Federmacchine - spiega Urso - quasi la metà delle aziende presenti nella lista appartengono al settore dei macchinari, il resto ai comparti moda e arredo-casa, farmaceutica, agro-alimentare e alta e altissima tecnologia".
La Cina dispone di molta liquidità, un forziere di oltre 100 miliardi di dollari. Risorse fresche pronte per essere investite in Europa. Fino ad ora a beneficiarne erano state Germania, Gran Bretagna e Svizzera. L'ultimo shopping cinese dello scorso febbraio vide assente anche la Francia e si concluse con una missione di acquisto di 13,5 miliardi di euro. Ora, grazie al nostro pressing, tocca all'Italia".
Per il vice ministro "questa missione sta gettando nuove basi alla nostra partnership economica, aprendo di fatto una nuova fase nei rapporti commerciali con diversi progetti che potrebbero realizzarsi a breve". Come quello legato al tema della infrastrutture, e in particolare un progetto cinese in Sicilia promosso dal gruppo Hna (holding cinese attiva nella logistica con un fatturato di oltre 25 miliardi di euro) che porterebbe alla creazione di un aeroporto intercontinentale nella Sicilia orientale e a una piattaforma logistica integrata nel triangolo che va dal porto di Augusta all'aeroporto di Catania. Urso ha infatti incontrato a Pechino anche Wang Jan, amministratore delegato di Hna, per discutere i dettagli del piano.
Fonte: APCOM