APCOM
4 feb 2011
Unipro: nel 2010 fatturato aziende del settore +4,7%
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4 feb 2011
Forte ripresa nel 2010 delle imprese italiane produttrici di cosmetici che hanno superato gli 8,4 miliardi di euro di fatturato con una crescita del 4,7%. Un risultato trainato dalle esportazioni che, dalle prime prudenziali stime, sono cresciute del 15% con un valore di 2,3 miliardi di euro, il più alto di sempre.
Sono i numeri dell'Associazione italiana delle imprese cosmetiche, Unipro, che nonostante numerose tensioni sul potere d'acquisto delle famiglie, conferma quanto anticipato nella congiunturale di fine dicembre: anche nel 2010 i consumi di cosmetici hanno registrato un (seppur lieve) incremento dell'1% con un valore prossimo ai 9,2 miliardi di euro.
A comporre questo risultato contribuiscono fondamentalmente le vendite in farmacia, cresciute del 3,3% per un valore vicino ai 1,4 miliardi di euro e le vendite nelle erboristerie, +5,5% con 365 milioni di euro; a conferma di un'attenzione sempre più esplicita alla selettività e al servizio di canale. Riprendono respiro i cosmetici venduti nelle profumerie, +0,7% per 2,2 miliardi di euro trainati dalla significativa crescita della profumeria alcolica, sia uomo che donna, cresciuta di quasi 4 punti percentuali nel 2010 con una spesa di oltre 780 milioni di euro.
L'analisi proposta dal Centro Studi e Cultura d'Impresa consente significativi approfondimenti sui prodotti più venduti come le creme antietà e antirughe per il viso, +3% per un consumo di 465 milioni di euro, gli smalti per le unghie, +7,2% per 92 milioni di euro e i prodotti per la cellulite, +4,4% con oltre 106 milioni di euro.
Fonte: APCOM