Ansa
4 set 2018
Una volta c'era il tonico, ora ci sono le mist
Ansa
4 set 2018
Hanno cominciato le celebrities, poi Instagram ha reso mondiale il trend, le blogger ne parlano e le acque per il viso ‘mist’ in bomboletta spuntano da ogni borsa in spiaggia, in piscina e in città. Ne vanno matte Victoria Beckham, Cara Delevigne e Liv Tyler (che a rigor del vero sono anche state testimonial di brand di acque in spray leader del mercato mondiale).

In fila sugli scaffali delle profumerie e dei supermarket, in recipienti sotto pressione di azoto o dotate di vaporizzatore manuale, le face-mist sembrano irresistibili. Non sono solo dosi di acqua (generalmente termale o di sorgente) da passare generosamente sul viso accaldato nei giorni di afa per un effetto 'brina' che rinfresca, ma contengono molti altri ingredienti, e sono arricchite di estratti di camomilla, ibisco, amamelide e aloe vera, oltre che di minerali (inclusi gli oli essenziali), e sono pubblicizzate anche come spray per fissare il trucco oppure per abbronzare meglio la pelle e idratarla a fondo.
Si usano anche al posto del classico vecchio tonico all'acqua di rose o del profumo in estate, perché ci sono anche le edizioni leggermente profumate. Insomma, le mist sono l'ultimo trend da portare sempre con sé, come per le bottiglie/borracce di acqua da bere.
Il fenomeno è globale e i giorni scorsi anche l'Huffington Post, edizioni USA e Canada, pone la questione dell'utilità di questi nuovi cosmetici; soprattutto in relazione ai prezzi, che per le mist sono anche elevati (da noi, ad esempio, la lussuosa The Mist della maison La Mer costa dagli 80 ai 100 euro).
"Si tratta di prodotti indispensabili o di uno spreco di soldi?" Chiede il quotidiano canadese al dermatologo Sandy Skotnicki che risponde: "Tecnicamente non sono necessarie e se contengono solo acqua non idratano davvero la pelle, al contrario possono seccarla. Sono invece di certo rinfrescanti e se contengono anche altri ingredienti come gli oli possono idratare la cute e renderla più elastica".
Promuovono le mist molte blogger ed esperte di trucco mondiali: una spruzzatura dopo essersi truccate rende l'effetto più naturale e il fondotinta meno 'biscotto'. Molte le acque e gli spray per fissare il trucco e dare alla pelle effetti scintillanti pubblicizzate dalle youtuber più rinomate.
Su youtube, proprio come le acque funzionali da bere, è pieno di tutorial per fare da sé le acque mist del momento (risparmiando), come mescolando mezza tazza di acqua di rose con qualche goccia di succo di limone oppure inserendo foglie di menta nel liquido e versando il tutto in un flacone dotato di dosatore spray, ad esempio. Oppure oli essenziali per fare acque dopo sole in casa propria. E sfoggiarle in borsetta.
Prodotti e idee nuove per una nuova routine estetica che si rivelano invece utili per alcune piccole emergenze quando in spiaggia non ci sono le docce o nelle calette fra gli scogli: una spruzzata sul viso o sulle zone appena depilate che con l'acqua di mare possono irritarsi è un gesto decisamente risolutivo per sentirsi meglio. Le mist infatti hanno capacità decongestionanti e anti arrossamenti collaudate.
Antesignane delle mist sono l'acqua termale minerale di Vichy spray, immancabile nelle borsette degli anni '60, che resiste così da 85 anni, così come la 'rivale' Eau Thermale Avene. Tante sono ora sugli scaffali le "Thermal Spring Water", cui si sono aggiunte le "Glow Mist". Data la nostra ossessione per la cura della pelle, il fascino delle nebbie facciali è comprensibile.
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