Una signora lionese in causa con L'Oréal

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
26 gen 2010

LIONE, 15 gen 2010 – Una quarantenne della regione di Lione, i cui capelli si sono bruciati a fine agosto 2009 dopo aver utilizzato un prodotto per stirarli di un marchio del gruppo L'Oréal, ha deciso di adire le vie legali contro il gigante francese dei cosmetici, come si è appreso giovedì scorso dal suo avvocato, Emmanuel Ludot.

Questo caso sarà discusso davanti al Tribunale di Grande Istanza di Parigi (TGI), dato che la sede di L'Oréal si trova nella capitale, ha precisato Ludot.

"Ho ottenuto dal TGI di Parigi la nomina di un esperto perito chimico, che potrà farsi assistere da un medico, e che avrà fino al 31 luglio 2010 per fornire le sue conclusioni", ha detto l'avvocato, confermando una notizia apparsa sul quotidiano regionale “Le Progrès”.

"La perizia dovrà determinare se si è trattato di un errore di dosaggio o se L'Oréal è stata vittima di una contraffazione, e determinare se c'è un legame fra l'uso di questo prodotto e la distruzione dei capelli della mia cliente", ha aggiunto.
La vittima, che usa prodotti per stirare i capelli da diversi anni, deve indossare una parrucca dallo scorso mese di agosto.

Di Gianluca Bolelli (Fonte: AFP)