Laura Galbiati
30 set 2020
Un manager europeo guiderà la casa madre di Tommy Hilfiger e Calvin Klein
Laura Galbiati
30 set 2020
Nel 2021 PVH, gruppo a cui fanno capo i brand Tommy Hilfiger e Calvin Klein, avrà un capo europeo, proveniente dal fast fashion. La società, che l’anno scorso ha generato oltre 9 miliardi di euro di giro d’affari, ha infatti annunciato che a partire dal prossimo febbraio Stefan Larsson assumerà la carica di CEO.

Il manager svedese ha raggiunto nel giugno 2019 il gruppo guidato dal 2006 da Emanuel Chirico. A 63 anni Chirico, che rimarrà Presidente del CdA, ha dunque trovato il suo successore nell’ex manager di H&M, per il quale il Board aveva creato un posto su misura di Direttore dei brand. Dopo circa un anno e mezzo di studio del business del gruppo e di riflessioni tra i due dirigenti sulle strategie a breve e medio termine, il nuovo CEO è stato ufficialmente confermato.
Dopo una quindicina d’anni da H&M, Larsson ha attraversato l’Atlantico per prendere la Direzione di Old Navy, marchio del gruppo americano Gap. Grazie allo sviluppo dell’insegna, soprattutto in Asia, il manager ha attirato l’attenzione di altri grandi gruppi americani, tra cui Ralph Lauren. Assunto nel 2015 per rivoluzionare l’organizzazione della griffe newyorkese, Larsson non è riuscito nell’impresa e dopo soli 18 mesi ha lasciato l’azienda.
Nel suo nuovo ruolo in PVH, il manager dovrà affrontare sfide impegnative. A causa della pandemia di coronavirus, infatti, il gruppo ha visto il suo fatturato scendere del -33% nel secondo trimestre e prevede un calo del -25% negli ultimi sei mesi dell’esercizio fiscale. La società, che impiega più di 40.000 persone in tutto il mondo, ha inoltre annunciato l’intenzione di separarsi dal suo polo Heritage Brands (Izod, Van Heussen...).
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