UNIC nomina nuovi membri del Consiglio Direttivo

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
4 dic 2019

Nel corso dell’Assemblea svoltasi il 3 dicembre a Milano, Unic, l’associazione delle concerie italiane, ha rinnovato il proprio Consiglio Direttivo attraverso la nomina di nove nuovi membri.

 
A integrare il Consiglio Direttivo sono i campani Luigi De Vita (Deviconcia) e Diodato De Maio (DMD Solofra), i toscani Valerio Testai (Gruppo Vecchia Toscana) e Paolo Rosati (Fratelli Rosati), e i veneti Marco Blasio (Tris), Mirko Balsemin (Nice), Barbara Boschetti (Laba), Gianfranco Dalle Mese (Montebello) e Riccardo Grotto (Sirp).
 
L’Assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sui risultati ottenuti dall’Associazione nella nuova fase avviata a partire dal 2006 dal Presidente, il Cavalier Gianni Russo, che ha dichiarato: “UNIC è forte, autorevole, disponibile a risolvere i problemi del settore. Molti grandi gruppi conciari hanno inteso la nostra eccezionalità e hanno deciso di aderirvi. L’associazione è in buona salute. Il nostro percorso continua a essere entusiasmante”.

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UNIC è infatti passata dai 148 soci del 2015 agli attuali 172, che rappresentano il 68% del fatturato totale del settore (rispetto al 48% di quattro anni fa).
 
Due tematiche su cui l’associazione si sta focalizzando sono la sostenibilità (UNIC ha infatti presentato in occasione dell’Assemblea il suo 17esimo Rapporto di Sostenibilità UNIC, costruito attorno alla declinazione in termini conciari dei Sustainable Development Goals definiti dall’ONU nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile) e la comunicazione, attraverso la nuova campagna “Don’t Say Greenwashing”, che “vuole comunicare, su scala globale, la virtuosa identità della pelle e dell’industria conciaria, controbilanciando i danni causati nell’opinione pubblica da chi le vuole denigrare e danneggiare”, si legge nel comunicato stampa diramato.