18 lug 2019
Twinset lancia il progetto di rent “Pleasedontbuy”
18 lug 2019
Un brand di moda che chiede alle proprie clienti di non comprare i suoi abiti? Una follia, sembrerebbe, ma non per Twinset, marchio carpigiano di abbigliamento donna, che oggi a Milano ha presentato alla stampa la sua nuova iniziativa di noleggio abiti “Pleasedontbuy”.
“Il nostro brand si posiziona, come molti altri, nel segmento che io definisco ‘alternative to luxury’; cercavamo un modo per differenziarci ed emergere, non solo dal punto di vista stilistico”, ha raccontato l’AD Alessandro Varisco. “L’idea mi è venuta lo scorso 19 dicembre guardando Netflix: oggi ormai si può noleggiare di tutto, perché non dare la possibilità di affittare abiti di grande qualità, 100% made in Italy, direttamente dal produttore?”.
In pratica, a partire dal prossimo settembre, Twinset allestirà all’interno di 8 store monomarca in Italia (Milano via Manzoni e via Montenapoleone, Roma via Cola di Rienzo e via del Corso, Bari, Torino, Orio al Serio e Verona) dei corner dedicati al progetto Pleasedontbuy, dove periodicamente saranno disponibili capsule collection di abiti pensati per occasioni particolari, come cerimonie, feste di compleanno, colloqui di lavoro, ecc., con un occhio di riguardo per le più giovani, la cosiddetta generazione Z, che oggi rappresenta solo il 5% della clientela del brand.
“Spesso le ragazze giovani non si possono permettere abiti di elevata qualità, realizzati in Italia con materiali pregiati come cashmere e seta, e si accontentano del fast fashion; con questo progetto ci auguriamo di far loro apprezzare il vero made in Italy, oltre a dar loro la possibilità di indossare un abito che non potrebbero acquistare. Parliamo di capi con un range di prezzo dai 900 fino a 3.000 euro, che potranno essere affittati per quattro giorni ad un costo tra i 40 e i 90 euro”, ha spiegato Varisco. “Lanceremo diversi drop durante le stagioni, pensando anche a donne più mature: molte di quelle che conosco si sono dimostrate entusiaste dell’idea!”.
Rispetto ai tradizionali canali di noleggio online di abiti, secondo l’AD Pleasedontbuy ha diversi plus: il fatto di poter provare il capo in negozio, la disponibilità di un’offerta direttamente dal produttore e di capi sempre perfettamente lavati e in buono stato. Oltre a una logistica ad hoc, infatti, l’azienda ha predisposto anche una lavanderia interna e una sartoria per le piccole riparazioni. “Daremo alla cliente anche la possibilità di sottoscrivere, al costo di 5 euro, un’assicurazione che coprirà i danni fino a 120 euro; stiamo lavorando anche a una copertura assicurativa totale, al costo di 25 euro”, ha aggiunto Varisco.
Pleasedontbuy sarà lanciato il prossimo settembre sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia, per essere poi disponibile negli 8 store selezionati a partire dal 19 settembre; la prima capsule sarà di 21 modelli, ciascuno in tre o quattro colori, nelle taglie dalla 38 alla 48. Dopo questa prima fase di test, a febbraio si aggiungeranno all’iniziativa una decina di altri negozi, oltre al lancio online del progetto, che avrà un suo sito e un e-commerce dedicati e che si aprirà così anche all’estero.
“Vogliamo tenere Pleasedontbuy nettamente separato dal resto dell’offerta Twinset: lo stile sarà decisamente diverso e se all’inizio sarà curato da un team interno, in futuro mi piacerebbe realizzare delle capsule con i grandi nomi del fashion”, ha concluso Varisco. “Inoltre, potremmo pensare di ampliare l’iniziativa anche al canale wholesale, che in un momento di difficoltà come questo potrebbe trarne beneficio, e di aprire piccoli store di 30/40 metri quadrati dedicati a Pleasedontbuy”.
Twinset, da fine 2017 di proprietà del fondo di private equity statunitense Carlyle, ha chiuso il 2018 con un fatturato di 235 milioni di euro, su cui l’Italia pesa per il 54%, e un EBITDA al 17%.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.