Trussardi: Sebastian Suhl è il nuovo CEO

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
9 ott 2020

Sebastian Suhl entra a far parte della Maison del Levriero. Dopo due anni in qualità di Managing Director Global Markets in Valentino il manager di origine americana passa alla guida di Trussardi in qualità di CEO. Il suo incarico sarà effettivo a partire dal 26 ottobre e subentrerà a Giuseppe Pinto, nominato CEO ad interim a seguito della dimissione di Maela Mandelli, alla guida di Trussardi dal settembre del 2019
 

Suhl, nato a New York 51 anni fa, entra in azienda in una fase cruciale dello sviluppo del brand: da una parte continuerà il rilancio già in atto e, dall’altra, contribuirà ad un piano di accelerazione della presenza del marchio sui mercati internazionali, della diversificazione del marchio e della digitalizzazione. Suhl siederà nel Board al fianco del Presidente Tomaso Trussardi, del consulente strategico John Hooks e del Chief Operating Officer Giuseppe Pinto, entrato in azienda nel 2019 contestualmente all’investimento di QuattroR (che detiene il 60% della società) e distintosi per l’incisività del suo operato nel difficile contesto di mercato.
 
Suhl vanta un profilo internazionale con oltre vent’anni di carriera all’interno di note realtà del lusso: ha trascorso cinque anni all’interno del Gruppo LVMH, prima come CEO di Givenchy dal 2012 al 2014 per poi diventare CEO di Marc Jacobs con base a New York fino al 2017, dopo oltre un decennio nel Gruppo Prada dove ha assunto incarichi di crescente livello di responsabilità, inizialmente come Direttore Generale Francia per i brand Prada, Miu Miu e Helmut Lang, successivamente come CEO Asia Pacific con base a Hong Kong di Prada, Miu Miu e Church’s, per poi tornare a Milano in qualità di COO di Prada, Miu Miu e Car Shoe.

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Come sottolineato da Tomaso Trussardi, che detiene il 40% dell'azienda di famiglia fondata nel 1911, l'obiettivo per il futuro della Maison, in un contesto che ha fortemente modificato le dinamiche del settore del fashion e delle vendite nel settore dei beni di lusso, è investire in competenze globali per rafforzare il proprio posizionamento strategico.