Trap Art: a Venezia in scena il total look con la "Street Haute Couture"

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
4 set 2014

In occasione del Festival del Cinema di Venezia, Trap Art ha presentato nella splendida cornice dell’Hotel Excelsior un’anteprima della sua "Street Haute Couture", collezione che debutta con la P/E 2015. Dalla prossima primavera Trap Art propone, infatti, un vero e proprio total look, con 55 capi in 26 outfit che rispecchiano la fedeltà del brand ai principi chiave “Made to be one” e “Made to be broken”, che coesistono all’interno del concetto ispiratore dello street style, “indossare un pensiero”.

La collezione, che stravolge il concetto stesso di “collezione haute couture”, è pensata per la donna della metropoli. Una donna che - perfettamente radicata nel suo tempo, nella sua carriera e sui suoi profili social - è icona di se stessa e del suo mondo.

Trap Art porta in scena un nuovo lusso, proprio delle Bad-girls, nuove icone glam dello stile mondiale, che vivono la vita da trend-setter e solcano la strada come fosse un red carpet. Sono 5 i mood presentati, tutti rigorosamente Made in Italy ed eco-sostenibili: 'Blue China Street', 'Spazial Street, 'Street Black & White', 'Street Color' e 'True Street'.

Con materiali e disegni di variegata ispirazione e ricami e applicazioni hand-made, il brand rivisita forme e tessuti, spaziando contrapponendo taffetà, raso e duchesse a tessuti hi-tech super leggeri, di alta modernità e performance tecniche con disegni dalle linee squadrate. Il risultato è una collezione inedita che vive sul contrasto perenne tra “è stato” e “sarà”, tra materiali di ricerca e materiali classici. La palette colori spazia dal blue china al black & white, passando per il rosso e il giallo, declinati in varie nuance fiammanti.

La collezione mantiene il richiamo con la “strada” anche nei particolari. Il cartellino apposto ad ogni capo, infatti, è una vera banconota da 1 Dollaro, timbrata a mano "Trap Art".