Tory Burch lancia la linea sportiva e dice no alla Borsa

Si amplia con una linea sportiva la proposta della griffe americana Tory Burch, guidata dall'omonima designer che ha fondato la griffe nel 2004 con una piccola boutique a Manhattan.

Da quel momento il brand è cresciuto in modo esponenziale, fino a contare oggi 140 insegne nel mondo ed aperture previste a Shanghai, Parigi, Praga e in Egitto.

La stilista della griffe, ospite a Firenze alla Conde Nast International Luxury Conference organizzata dalla giornalista di moda Suzy Menkes, ha annunciato l'imminente lancio della linea sportiva.

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"A settembre lanceremo una linea di articoli sportivi - ha detto Tory Burch -. Ci lavoriamo da due anni e l'avevo in testa da ben otto anni. Abbiamo lavorato con fibre e tessuti, per una prospettiva che unisce moda e prestazioni. I tessuti stretch possono essere fashion. I miei figli hanno visto la linea sportiva, a loro è piaciuta molto".

La stilista poi elimina ogni dubbio sulla quotazione in borsa del brand. "Non abbiamo pensato di andare in borsa al momento - dice Burch - Non ci stiamo proponendo a investitori per essere quotati, non voglio che la mia azienda sia un luogo dove si lavora a trimestre per dare conto agli azionisti".