×
1 426
Fashion Jobs
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Client Service Training & Quality Senior Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Merchandising Manager Southern Europe
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Fashion Buyer-Woman Collection
Tempo Indeterminato · MILANO
STELLA MCCARTNEY
Account Receivable Specialist
Tempo Indeterminato ·
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci Global Omnichannel Special Projects Coordinator (Milan OR Florence)
Tempo Indeterminato · MILANO
JIMMY CHOO
Stock Controller
Tempo Indeterminato · FIDENZA
CONFIDENZIALE
Shipping And Logistic Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
STELLA MCCARTNEY
Shoes Production Quality Controller
Tempo Indeterminato · NOVENTANA
BRAMA SRL
Brand Manager Italy
Tempo Indeterminato · MILANO
NAPAPIJRI
Customer Service Representative - Spanish And English Speaking - Napapijri (Fixed Term 12 Months)
Tempo Indeterminato ·
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Customer Service Specialist_luxury Boutique_venezia
Tempo Indeterminato · VENEZIA
MIRIADE
Responsabile IT
Tempo Indeterminato · NAPOLI
DEDAR
Senior Buyer - Sample Planner
Tempo Indeterminato · APPIANO GENTILE
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Manager Online Multibrand Luxury Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
Direttore Commerciale
Tempo Indeterminato · PESCARA
JIMMY CHOO
Stock Controller
Tempo Indeterminato · VENEZIA
WP LAVORI IN CORSO SRL
Area Manager Italia - Canale Wholesale
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
PHILIPP PLEIN
Global CRM Specialist
Tempo Indeterminato · LUGANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Social Media Manager - Brand Fashion - Lusso
Tempo Indeterminato · MILANO
BURBERRY
Senior Manager, IT
Tempo Indeterminato · PIACENZA
PANDORA
Regional Sales Manager - Toscana
Tempo Indeterminato · FIRENZE
ULTIMA ITALIA S.R.L
Production And Sourcing CO-Ordinator (Production Merchandiser)
Tempo Indeterminato · MILANO
Pubblicità
Di
Ansa
Pubblicato il
25 apr 2009
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Tornano cosmetici naturali

Di
Ansa
Pubblicato il
25 apr 2009

Creme alla frutta, alla polvere di diamanti, al fango di Pantelleria: i cosmetici naturali si apprestano al sorpasso della cosmesi di laboratorio. In fondo le donne non hanno certezza che i liposomi attivi o le nano-molecole rigeneranti possano rimandare l'intervento del bisturi o l'approdo alle 'punturine' miracolose, più di una crema alla mela verde o al melograno.



Ecco perché aumenta il numero delle aziende che stanno tornando a proporre cosmetici a base di prodotti naturali. Sono 2.312 i prodotti di bellezza bio-cosmetici certificati da Icea (Istituto per la certificazione Etica e Ambientale), 560 in più rispetto ad un anno fa (+32%). La parte del leone la fanno le creme viso (383), creme corpo (288), prodotti per capelli (199), bagnodoccia (167) e saponi (174), latte/tonico viso (103), oli corpo (119), scrub/maschere (94), solari (40), make up (71), igiene orale (37), deodoranti, igiene intima, fanghi (103).

Con il numero dei prodotti crescono fatturati e case cosmetiche certificate. In tutto se ne contano ormai 125; 46 in più di un anno fa (+70%). Il grosso si concentra in Emilia-Romagna (19), Lombardia (24) e Toscana (15). Da sole ne fanno 54 su un totale di 101 italiane. Le altre sono distribuite tra Veneto, Liguria, Umbria, Marche, Trentino, Sicilia, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte. Urgeva dunque una regolamentazione. E al Cosmoprof di Bologna é stato proposto lo standard Unico Europeo, che disciplina, definisce e regolamenta il cosmetico biologico, condiviso da cinque paesi europei.

Si tratta di Cosmos (Cosmetics Organic Standard), sottoscritto dagli enti certificatori di Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Belgio, che stabilisce in Europa le caratteristiche dei cosmetici secondo natura. Cosmos si è reso necessario, ed entrerà in vigore dall'1 settembre, perché curare la bellezza con cosmetici rigorosamente naturali é un richiamo affascinante per il consumatore, che si rivela però molto spesso ingannevole. Oggi, per riconoscere un cosmetico biologico naturale, in assenza di normativa, si può aderire a un codice di autoregolamentazione, su base volontaria, e adottare un marchio per la produzione di cosmetici bio-ecologici (Icea in Italia, Ecocert in Francia, Soil in Inghilterra, Bdih in Germania e molti altri enti).

I nuovi standard europei prevedono due livelli distinti di certificazione, una per il prodotto biologico, una per il prodotto naturale. Per il primo impone che sia bio almeno il 95% degli ingredienti agricoli ottenibili con semplici metodologie di estrazione, e almeno il 20% sul totale del prodotto finito, considerando anche l'acqua. Anche il prodotto naturale non dovrà avere più del 2% di materie prime di sintesi. Per un prodotto cosmetico garantito e di qualità si richiede il rispetto di requisiti animalisti e ambientali con un linguaggio comune, che quantifica le diverse percentuali di bio, di naturale e di petrolchimica residua, mai superiore al 2 %.

Copyright © 2023 ANSA. All rights reserved.