22 set 2020
Tiziano Guardini reinterpreta per la PE 2021 i tessuti d’archivio di Colombo Industrie Tessili
22 set 2020
È un sodalizio all’insegna della sostenibilità quella tra il designer “green” Tiziano Guardini, vincitore dei Green Carpet Fashion Award nel 2017, e la storica azienda comasca Colombo Industrie Tessili, da sempre impegnata a 360° nella tutela e nel rispetto dell’ambiente.
Un impegno che la società ha rafforzato quest’anno con il lancio di Progetto 62, un laboratorio creativo di idee, collaborazioni e collezioni esclusive, realizzate anche con tessuti di recupero, che guarda ad una fascia alta di mercato. L’iniziativa prevede da un lato la realizzazione di tessuti di alta gamma partendo da scarti di produzione o rimanenze di filati a magazzino, e dall’altro delle collaborazioni con piccole realtà artigiane italiane e con giovani designer, attraverso la creazione di capsule collection.
È in questo contesto che si inserisce la collaborazione con Tiziano Guardini, stilista conosciuto per il suo impegno nel produrre capi da materiali, tessuti e processi in armonia con la natura, grazie a un attento studio delle materie prime e di tutte le fasi di produzione. Guardini ha utilizzato tessuti di archivio di Colombo Industrie Tessili per creare alcuni dei modelli della sua collezione primavera/estate 2021.
“Seguivamo da tempo il percorso professionale di Tiziano e abbiamo individuato in lui il designer perfetto per una collaborazione nell’ambito del nostro progetto Palindromo, incentrato sulla possibilità di lavorare con il recupero dei tessuti presenti in magazzino o in archivio”, ha spiegato a FashionNetwork.com Arman Avetikyan, Direttore Creativo di Progetto 62. “Tiziano è rimasto entusiasta di quello che ha trovato nei nostri archivi, in particolare dei tessuti del nostro brand Colombo, molto femminile, floreale e colorato, in linea con il suo stile. Ha selezionato tessuti da una quindicina di collezioni passate, ridando loro vita nei capi della nuova collezione. Questo per noi è il significato della moda, intesa come arte”.
La collezione primavera/estate 2021 di Guardini, denominata “Ecology of Mind” e presentata durante la fashion week milanese in occasione della mostra “Designers for the Planet”, organizzata da CNMI presso la Permanente di Milano, si compone di una decina di outfit, attraverso i quali lo stilista ha cercato di rappresentare un ritorno dell’essere umano a una condizione di armonia con la natura, non primordiale ma evoluta. I tessuti Colombo, in particolare, sono stati utilizzati per creare dei capispalla gender fluid definiti da Guardini dei “quadri”, pezzi unici o in limited edition, oltre a camicie e gonne.
“Sono stato molto felice di poter accedere all’archivio di Colombo Industrie Tessili. C’erano talmente tante cose che non è stato assolutamente facile scegliere”, ci ha raccontato Tiziano Guardini. “Si tratta di un approccio alla moda completamente differente: prima si scelgono i tessuti e da lì si progetta il capo. Oggi la vera sostenibilità è produrre di meno, sia per limitare lo sfruttamento del nostro pianeta, sia per valorizzare il lavoro e l’energia impiegati per realizzare quei tessuti. Il mio vuole essere un approccio in cui tutti sono vincenti: dobbiamo renderci conto che facciamo tutti parte dello stesso, grande essere vivente”.
Oltre alla main collection, Guardini ha in programma di realizzare durante la stagione capsule collection esclusive per i diversi negozi: “Abbiamo notato che questo tipo di operazioni funzionano molto bene; siamo in trattativa con alcuni partner e per il momento ci concentriamo sull’Italia”, prosegue Guardini. “Inoltre, entro la fine dell’anno lanceremo il nostro primo e-commerce”.
Per quanto riguarda Colombo Industrie Tessili, la società, che nel 2019 ha realizzato un fatturato di circa 6,5 milioni e prevedeva una crescita per quest’anno, ha subito come tutti gli impatti negativi della pandemia di Covid-19. “La notizia positiva è che nel mese di settembre gli ordini sono superiori a quelli del 2019”, ci confida Stefano Colombo, Presidente dell’azienda. “È un primo segnale di ripresa che ci fa ben sperare per il futuro”. Oltre al brand Colombo, che rappresenta circa il 40% del fatturato ed è un brand di fascia commerciale medio alta, la società possiede i marchi ITS Artea, storica label di tessuti tecnici e activewear, e Mario Boselli Jersey, brand di maglieria alto di gamma acquisito nel 2012.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.