Tiffany: via libera Ue all'acquisizione da parte di Lvmh

La Commissione Europea ha autorizzato l'acquisto della catena di gioielli statunitense Tiffany da parte del gruppo francese di lusso Lvmh, concludendo che l'operazione non avrà un effetto negativo sullo spazio economico europeo o su una parte sostanziale di esso.

Nonostante il fatto che le attività di questi due marchi di lusso si sovrappongano nel settore della gioielleria, l'esecutivo comunitario ritiene che l'operazione non sollevi problemi sotto il profilo della concorrenza in quanto si tratta di un mercato in cui esistono già diversi fornitori importanti e che è stato recentemente affiancato da altri concorrenti.

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Bruxelles ha inoltre escluso che i collegamenti verticali delle attività di Tiffany e Lvmh limitino la concorrenza perché la loro capacità di peggiorare le condizioni commerciali dei dettaglianti sugli articoli di questi marchi è limitata. Il fascicolo, notificato ai servizi della concorrenza della Comunità il 21 settembre scorso, è stato esaminato secondo la procedura ordinaria di controllo delle operazioni.