Thomas Meyer ricompra il 10% di Desigual posseduto da Eurazeo
Mentre Desigual registra una diminuzione delle vendite del 14,5% nel primo semestre 2018 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il marchio spagnolo annuncia che Thomas Meyer, suo fondatore e CEO, ha deciso di ricomprare le quote di cui disponeva la società d’investimento Eurazeo. Un’operazione che gli permette di tornare ad essere l’unico azionista del marchio catalano e che è giustificata “dalla situazione del mercato”, secondo un comunicato ufficiale.
L’azienda fondata nel 1984, che nel corso dei primi sei mesi dell’attuale esercizio ha generato un fatturato di 323 milioni di euro, era posseduta dal 2014 per il 10% da Eurazeo. Una collaborazione che “ha permesso al marchio di consolidare la sua presenza all’estero e di sviluppare un piano di trasformazione”. Piano che comprende fra l’altro la creazione di una nuova immagine, e che ha portato in particolare alla nomina di Jean-Paul Goude alla direzione artistica a partire dal 2017, ma anche ad un focus più importante posto sul digitale, canale di vendita in costante progressione.
Il fatturato realizzato nel 2017 era diminuito dell’11,5% rispetto all’esercizio precedente, a 761 milioni di euro. Nel 2014, al momento dell’ingresso di Eurazeo, il marchio spagnolo concludeva l’esercizio con un fatturato di 963,5 milioni di euro. Da allora ha cercato di frenare il suo declino. Desigual è oggi presente in un centinaio di nazioni presso più di 5.000 rivenditori multimarca e 500 store monomarca, impiegando circa 4.500 dipendenti.
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