Thom Browne affida la sua prima linea bimbo a Simonetta

Thom Browne, la griffe americana controllata dal gruppo Zegna, ha deciso di collaborare con lo specialista marchigiano del kidswear per il lancio della sua prima collezione bambino, attraverso una modalità di accordo inedita per il settore, come ha anticipato a FashionNetwork.com Niccolò Matteo Monicelli, AD di Simonetta, da noi incontrato in occasione di Pitti Bimbo 90.

“È una sorta di contratto ibrido, un misto tra produzione in esclusiva e licenza”, spiega Monicelli. “Noi ci occuperemo della produzione di tutta la linea di abbigliamento e accessori, comprese le calzature, attraverso il nostro network di partner; avremo inoltre la licenza distributiva a livello mondiale sul canale wholesale della moda bimbi, in cui abbiamo forti competenze. Thom Browne si occuperà invece della distribuzione nei suoi 40 monomarca nel mondo e nei department store”.

Un primo assaggio della nuova proposta si avrà già con l’AI 2020-21, ma la prima collezione completa sarà quella della PE 2021 e sarà solo per il bambino, fino a 14 anni.

“Stiamo lavorando a stretto contatto con il team stilistico di Thom Browne sulla prima capsule, stiamo selezionando i tessuti. La collezione sarà in ottica mini me e riproporrà in chiave junior la linea maschile del brand”, conclude Monicelli. “Per quanto riguarda la bambina, vedremo come si evolverà l’accordo in futuro”.

La società marchigiana, rilevata nel giugno 2017 da Isa SpA, realtà brianzola che fa capo al gruppo tessile Carisma, continua quindi a inanellare importanti accordi con griffe internazionali: l’anno scorso si è aggiudicata le licenze di Brunello Cucinelli e Fay Junior, nel 2018 quella per il kidswear di Balmain (ampliata l’anno dopo anche al neonato), mentre è solo di pochi giorni fa l’annuncio della licenza produttiva e distributiva della prima collezione bambini di Elie Saab.

Thom Browne affida la sua prima linea bimbo a Simonetta

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