Tessitura Monti riunisce la direzione creativa dei suoi brand e punta sempre più sulla sostenibilità

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
2 mar 2021

A partire dalle collezioni PE 2022, la storica realtà tessile trevigiana Tessitura Monti ha annunciato la decisione di unire la direzione creativa dei suoi diversi brand, incluso lo specialista di tessuti per camiceria di lusso S.I.C. TESS, acquisito nel 2005, nella sede centrale di Maserada sul Piave (TV).
 

Obiettivo dell’azienda è di riorganizzare il processo di ideazione delle collezioni e definire in modo più preciso il posizionamento dei differenti marchi.
 
“Tessitura Monti, in linea con quanto previsto dai piani strategici per il rilancio aziendale, prosegue nel percorso di potenziamento delle sue attività”, ha dichiarato a tal proposito Fabio Pettinato, Commissario Straordinario di Tessitura Monti. “L’obiettivo è infatti integrare anche le produzioni di alta gamma negli stabilimenti di Maserada sul Piave, come S.I.C. TESS. Oltre a mantenere il valore dell’azienda e a preservare i livelli occupazionali sul territorio, Tessitura Monti sarà così in grado di proporre ai clienti un’offerta sempre più dinamica e completa, assicurando maggiore flessibilità nel rispondere alle loro necessità”.

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Nelle proposte di Tessitura Monti per la PE 2022, grande focus sulla sostenibilità, attraverso l’impiego di tessuti realizzati con filati biologici e fibre naturali, come il lino e la canapa che richiedono un minor utilizzo di acqua, e il cotone, derivante in parte dalle coltivazioni aderenti alla BCI-Better Cotton Initiative, che promuove a livello globale una lavorazione più sostenibile della materia prima.
 
L’azienda ha inoltre adottato un nuovo utilizzo del Tencel ricavato dalla polpa del legno di eucalipto e continua a innovare i propri processi industriali per ridurre l’utilizzo di prodotti chimici per il finissaggio dei tessuti, adottando ad esempio coloranti certificati GOTS - Global Organic Textile Standard.