Tessile, Cna a Ue: 'Bene la strategia di sostenibilità, ma accompagnare le Pmi'

Le Pmi tessili italiane guardano con interesse alla strategia Ue per prodotti sostenibili e circolari, ma chiedono a Bruxelles di tenere conto delle specificità di un settore formato principalmente da piccole aziende, la cui dimensione richiede un accompagnamento nella transizione. È quanto è emerso dalla tavola rotonda "Strategia Europea per il Tessile Sostenibile: quali opportunità e quali sfide per le Micro Pmi italiane", tenuta a Bruxelles, organizzata da Cna Bruxelles per presentare alle istituzioni europee la posizione di Cna Federmoda.

L'associazione, ha spiegato il responsabile nazionale Antonio Franceschini "vede con favore" la strategia della commissione europea per i prodotti tessili sostenibili e circolari, ma ha ricordato come siano "evidenti problemi" come l'"aumento dei costi di trasporto e difficoltà di approvvigionamento".

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All'incontro hanno partecipato il presidente nazionale di Cna Federmoda Marco Landi, l'Ambasciatore dell'Italia in Belgio Francesco Genuardi, gli eurodeputati Simona Bonafè, Laura Ferrara, Pietro Fiocchi e Silvia Sardone e funzionari della Commissione europea e della Rappresentanza Permanente dell'Italia presso l'Ue.