Reuters
Gianluca Bolelli
8 feb 2019
Tapestry, proprietario di Coach, taglia le previsioni e il titolo cala nettamente
Reuters
Gianluca Bolelli
8 feb 2019
Dopo aver registrato risultati deludenti durante le vacanze natalizie e un calo delle vendite di borse Kate Spade, Tapestry Inc. ha tagliato la sua previsione di utili per l'intero anno, indicandone, come cause principali, la diminuzione delle spese sostenute dai turisti e il rallentamento dell'economia globale.
Le azioni della casa di moda newyorchese sono scese del 12%, a 34,53 dollari, dalla pre-apertura, dopo aver annunciato che il suo utile netto rettificato per azione per l’intero anno sarà ora compreso tra i 2,55 e i 2,60 dollari, sotto al limite delle precedenti indicazioni, comprese tra 2,75 e i 2,80 dollari per azione.
Le vendite di Coach, le cui borse e accessori contribuiscono per il 71% all'attività dell'azienda, sono aumentate di quasi il 2% nel corso del trimestre, a 1,25 miliardi di dollari. Tuttavia, le vendite di Kate Spade, marchio comprato nel 2017, sono diminuite dell’1,6%, a 428 milioni di dollari.
Nel secondo trimestre, conclusosi il 29 dicembre, la società ha registrato un utile di 1,07 dollari per azione, inferiore alle stime degli analisti di 1,11 dollari per azione.
“Alla luce dei risultati del nostro secondo trimestre e di un quadro internazionale incerto, stiamo rivedendo le nostre prospettive per il resto dell’esercizio in corso”, ha dichiarato Victor Luis, CEO di Tapestry.
La società ha annunciato un aumento del proprio reddito netto, il quale ha raggiunto i 254,8 milioni di dollari, pari a 88 centesimi per azione, contro i 63,2 milioni di dollari, pari a 22 centesimi per azione, dell’anno scorso.
Le vendite nette sono aumentate, passando da 1,79 miliardi di dollari a 1,80 miliardi, ma questi risultati mancano la stima media degli analisti di 1,86 miliardi, secondo i dati IBES di Refinitiv.
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