Tamborini (Smi) e il ministro Urso studiano nuove misure per la filiera

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
23 mag 2023

Credito d’imposta, incentivi alle imprese, Epr del tessile e reshoring sono alcuni dei temi caldi sottoposti dal presidente di Smi, Sergio Tamborini, al ministro Adolfo Urso presso la sede del dicastero delle Imprese e del Made in Italy a Roma.

Al centro dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi, il nodo del credito d’imposta per ricerca e sviluppo che, attualmente, danneggia il settore, non considerando le attività di campionari e collezioni come riconducibili - come avvenuto fino al recente passato - ad attività di ricerca e sviluppo e quindi incentivabili dallo strumento.
 
Il confronto ha poi toccato alcuni provvedimenti in discussione di competenza del ministero, tra cui il disegno di legge delega sulla riforma degli incentivi alle imprese, il disegno di legge sulla tutela del Made in Italy e quello sulla proprietà industriale. 

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Tamborini ha inoltre richiesto un approfondimento sullo stato dell’arte della normativa relativa all’Epr tessile. Infine, è stata analizzata la proposta associativa per una politica di sostegno al “reshoring”, destinata ad aumentare la capacità produttiva di confezione sul territorio nazionale e in particolare nel Sud Italia.
 
“Siamo molto soddisfatti di questo incontro e accogliamo con profonda soddisfazione l’apertura dimostrata sulle proposte di Sistema Moda Italia”, ha commentato Sergio Tamborini al termine dell’incontro. “L’interesse per una filiera di cui il Ministro Urso ha una profonda conoscenza, insieme all’attenzione dimostrata verso il settore, sono le basi per una collaborazione destinata a evolvere ulteriormente”.