Swatch Group: l'utile netto 2016 crolla in un mercato degli orologi impegnativo

Il produttore svizzero di orologi Swatch Group ha visto crollare gli utili del 47% nel 2016, a 593 milioni di franchi svizzeri (554 milioni di euro), riflesso dell'inversione di tendenza del mercato degli orologi. Nell'esercizio appena trascorso, il suo fatturato si è contratto del 10,8%, a 7,5 miliardi di franchi svizzeri, ha indicato il gruppo elvetico in un comunicato.

Queste cifre sono inferiori alle previsioni degli analisti interpellati dall'agenzia AWP, i quali puntavano in media su un utile di 666 milioni e su vendite per 7,7 miliardi.

Le vendite di orologi e gioielli sono diminuite del 10,7%, a 7,31 miliardi di franchi, in un contesto "molto impegnativo", dato che il calo dei consumi constatato dalla fine del 2015 si è accentuato nel primo semestre del 2016.

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Le vendite di Swatch hanno comunque sperimentato una ripresa a novembre e dicembre, mostrando una crescita molto forte soprattutto nella Cina continentale.

Lo sviluppo positivo degli ultimi tre mesi promette "una crescita sana" per il 2017, ha stimato la casa orologiera svizzera.

Il gruppo con sede a Biel/Bienne, nel cantone di Berna, uno dei principali centri di produzione di orologi della Svizzera, ha ridotto il suo dividendo per l'anno passato.

Swatch proporrà ai suoi azionisti 6,75 franchi svizzeri per azione al portatore (contro i 7,50 franchi svizzeri dell'anno precedente) e 1,35 franchi svizzeri per azione nominativa (contro gli 1,50 franchi svizzeri di un anno prima).

Nel 2016, le esportazioni di orologi svizzeri sono diminuite del 9,9%, a 19,4 miliardi di franchi, dopo essrsi già contratte del 3,3% nel 2015; la prima battuta d'arresto dopo cinque anni di crescita ininterrotta.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP