Svizzera: le esportazioni di orologeria calano del -3,5% a novembre a causa di Hong Kong

Le esportazioni svizzere di orologeria sono scese del -3,5% sull’anno nel mese di novembre, a circa 2 miliardi di franchi svizzeri, a causa del forte calo registrato a Hong Kong, come ha annunciato il 19 dicembre la federazione dell’orologeria svizzera.

Nei mesi scorsi, le esportazioni verso la ex colonia britannica, scossa da sei mesi da una crisi politica senza precedenti, sono scese del 26,7% su base annuale, dopo essere già crollate del 29,7% il mese precedente, secondo le statistiche della federazione orologiera.
 
Le esportazioni del settore sono scese mese dopo mese dall’inizio delle manifestazioni a Hong Kong, mercato chiave per le vendite di orologi di lusso. In totale, l’export di orologi svizzeri verso questo mercato, considerato porta di ingresso dell’Asia per gli orologi, sono calate del 10,6% da gennaio.

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A novembre, le esportazioni di orologi sono invece aumentate del 29,6% verso Singapore e del 7,8% verso il Giappone, mentre sono diminuite del -5,5% verso la Cina.
 
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, altro mercato di riferimento, le esportazioni di orologi svizzeri sono aumentate del 4,6%, mentre hanno conosciuto un’evoluzione più complicata in Europa, dove sono scese del -17,3% nel Regno unito, del -17,4% in Francia e del -1,9% in Germania; meglio l’Italia, che ha registrato un aumento del 4,1%.