3 apr 2023
Sustaina: la creatura di Annette Pinna incrementa la distribuzione e si lancia nei profumi da uomo
3 apr 2023
In questo primo scorcio di 2023 ha debuttato il marchio romano di cosmetici Sustaina, fondato dall’imprenditrice e direttrice creativa italo-svedese Annette Pinna, che parla di sostenibilità sin dalla sua denominazione. Il suo obiettivo è infatti introdurre nel mercato cosmetico nuove soluzioni sostenibili coniugando un basso impatto globale del ciclo del prodotto con esperienze multisensoriali di benessere ad alta funzionalità estetica, tanto che le sue formulazioni sono prive di acqua e il packaging non utilizza la plastica. “Abbiamo sviluppato un brevetto per rendere i nostri prodotti multisensoriali, ma al contempo assolutamente eco-sostenibili, aggiungendovi elementi e non togliendoli”, afferma a FashionNetwork.com Annette Pinna, incontrata all’ultimo Cosmoprof.

Sono due i marchi di proprietà dell’azienda Sustaina S.r.l., fondata nel 2021: quello eponimo della titolare, Annette Pinna, e appunto Sustaina. La differenza tra i due è il target. Mentre Annette Pinna è dedicato alle spa e agli hotel (è diffuso in catene come Hilton, NH…), Sustaina è rivolto ai saloni (centri estetici o parrucchieri). “Ogni prodotto che realizziamo è minimo 99% di origine naturale, anzi arriva al 99,8% o al 99,9%. Per noi questo è ormai (o dovrebbe essere per tutto il settore) il ‘minimo sindacale’ da proporre”, scherza Annette Pinna. “Inoltre già dal packaging cerchiamo una sostenibilità assoluta, e per questo ci siamo rivolti alla carta, che non potendo contenere liquidi ci ha fatto orientare su prodotti solidi o in polvere. Appena toccano il corpo umido del cliente, le nostre polveri si trasformano subito in un prodotto massaggiabile. Non sono argille, ma una sorta di liofilizzati”, spiega.
Sustaina vanta contratti di distribuzione in 20 Paesi nel mondo. “I nostri primi 3 mercati sono Medio Oriente (col 40% del fatturato), Europa in generale e Cina”, precisa Annette Pinna. “Il target sarà l’Europa, soprattutto la Germania, dove stiamo firmando contratti importanti con catene di grosse dimensioni nel settore dei parrucchieri e nel canale retail, ma anche Scandinavia e Regno Unito, che come tutto il Nord Europa sono aree molto più sensibili e attente al tema della vera eco-sostenibilità”.

Le capsule cosmetiche sono il brevetto esclusivo realizzato da Annette Pinna. “Il monodose è un’altra sfida. Non c’è niente di peggio di una bustina di campione monouso per creare rifiuti plastici. Ma produrle è un’esigenza, soprattutto in quei Paesi in cui lo standard igienico lo necessita (come l’India, in cui ne vendiamo tantissime)”, prosegue l’imprenditrice. “Noi abbiamo realizzato una bustina monodose a zero waste, perché l’esterno è vegetale, e quando la si apre, inserendovi 20 ml di acqua si ottengono in 3 minuti 20 ml di prodotto (maschera, siero o peeling che sia). Esistono già capsule, ma le perle, ad esempio quelle che si spremono e ne esce una goccia da 1 ml, sono fatte di plastica. Nelle nostre bustine escono 20 ml di prodotto, quindi non si spreca acqua in giro per il mondo e non s’inquina”.
Sustaina ha pensato anche ai saloni, per i quali esistono i refill di polvere concentrata, cui si aggiunge acqua per avere il prodotto finito. “Con un abbattimento anche dei costi (e degli inquinamenti) della spedizione, perché la polvere pesa molto di meno”, puntualizza la creativa.
Oggi Sustaina e Annette Pinna hanno ciascuno 60 referenze di prodotto. Il gruppo Sustaina distribuisce anche due brand di cosmesi naturale dalla composizione più classica: il marchio di maschere Mask Menu (diffuso nella grande distribuzione organizzata) e quello di skincare, creme viso e profumatori d’ambiente La Crémerie (venduto nei saloni professionali), dotati di molte più referenze, che arrivano addirittura a 300 per La Crémerie.

Pochi giorni dopo il Cosmoprof di Bologna, si è tenuto a Milano il salone di alta profumeria Esxence. Sustaina, tramite la sua divisione Luxury, ne ha approfittato per lanciarvi i suoi primi tre profumi maschili, grazie al nuovo brand Bellarmino Fragranze. “Not stirred” (note di testa bergamotto, zest di limone, bacche di ginepro, oliva verde, timo rosso; note di cuore fiori d’arancio, cardamomo, pepe nero e cannella; note di fondo vetiver, legno di cedro e di sandalo, semi di ambretta, musc), “The boy in you” (note di testa eliotropio, neroli; note di cuore rosa turca, foglie di violetta, patchouli; note di fondo vaniglia, legni preziosi, accordo cuoio, labdano, vetiver, musc) e “Giardinetta” (note di testa bergamotto, petit grain, accenti smoky; note di cuore lavanda, legno di cedro, patchouli; note di fondo accordo cuoio, legni preziosi, betulla, styrax, musc) sono i nomi delle essenze.
Bellarmino nasce da un’intuizione imprenditoriale di Roberto Boscia, CEO di Sustaina, esperto di comunicazione e appassionato di profumi, tanto da aver introdotto con il business di famiglia 22 anni fa il marketing olfattivo nell'estetica professionale. La collezione prevede una quarta fragranza, in uscita in autunno. Gli estratti di profumo Bellarmino sono già disponibili in una serie di profumerie selezionate e di nicchia, oltre che sui canali e-commerce e durante eventi esperienziali ad hoc. Nel secondo semestre di quest’anno debutteranno all’estero.
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