Nel corso dell'ultimo esercizio, Supergroup ha lasciato invariata la sua strategia di espansione. Il gruppo britannico, proprietario di Superdry, ha superato la soglia delle 100 boutique in proprio nel corso dell'esercizio 2011/2012, chiuso il 29 aprile. Il gruppo ha realizzato 26 aperture in 12 mesi nell'Europa continentale e in Gran Bretagna e in più ha registrato l'apertura di 48 negozi in franchising o su licenza, raggiungendo così un totale di 101 store, contro i 55 di un anno prima. Alla fine, il gruppo ha potuto confermare le cifre presentate all'inizio di giugno e registrare una crescita di fatturato di quasi il 32%, a circa 314 milioni di sterline (398 milioni di euro). Internet svolge un ruolo crescente nell'attività rappresentando oggi il 10% delle vendite.

Nel 2011/2012, il gruppo ha superato le 100 boutique in proprio. Immagini: Superdry

Tuttavia, il quadro della situazione non è tutto rose e fiori per Supergroup. La sua attività in Gran Bretagna è crollata in maniera netta. Le vendite in comparabile, inclusa l'attività internet, progrediscono invece del 2%.

"Le vendite hanno continuato a crescere sensibilmente, ma questo è stato un anno deludente per il gruppo", spiega Julian Dunkerton, PDG di Supergroup. "Abbiamo dovuto accettare le tante sfide generate dalla rapida crescita della nostra azienda, aggravate dalle condizioni di volatilità dei mercati e dagli effetti indesiderati incontrati da tutti i dettaglianti di moda. Di conseguenza, gli utili sono stati al di sotto delle aspettative".

I suoi utili al lordo delle tasse, presentati dopo gli aggiustamenti comprendenti i guadagni e le perdite finanziarie derivate e gli elementi eccezionali, ma anche la rivalutazione del valore dell'inventario della filiale Supergroup Europa, sono in calo di quasi il 15% rispetto all'esercizio precedente. Utili che comunque sfiorano i 43 milioni di sterline. L'utile netto decresce invece del 4%, a quasi 31 milioni di sterline.

Il CEO vuole comunque rassicurare riguardo all'esercizio 2012/2013: "La nostra équipe direttiva è stata potenziata e sono soddisfatto dell'impatto che il team ha avuto nel miglioramento della nostra capacità operativa", spiega il massimo dirigente in un comunicato. "Siamo impegnati in una fase di crescita controllata e misurata".

Nel corso dell'ultimo trimestre 2011/2012, il gruppo ha infatti assunto una direttrice retail, un direttore amministrativo e finanziario e una direttrice operativa.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)