23 set 2019
Super: l’edizione 14 chiude con una leggera contrazione delle presenze
23 set 2019
L’edizione numero 14 di Super, il salone di prêt-à-porter e accessori donna di Pitti Immagine, che si è svolto al Padiglione Visconti di Via Tortona a Milano dal 19 al 22 settembre, si è conclusa con la presenza di oltre 1.100 buyer internazionali (circa il 20% del totale), in leggera flessione rispetto ai 1.200 di un anno fa, da più di 50 nazioni di provenienza.
Tra le performance positive ci sono state quelle dei compratori da Francia, Stati Uniti e Olanda; in calo Giappone, Germania e Grecia. Per i buyer italiani c’è stata una crescita di quasi l’1%. Complessivamente, i compratori intervenuti sono stati oltre 5.800, un centinaio in meno rispetto all’edizione di un anno fa.
Nel salone milanese, la consueta attenzione è stata riservata agli input su prodotto, trend e nuove direzioni della moda donna, grazie a una selezione di oltre 100 brand e designer mondiali (oltre il 40% esteri), con le loro nuove collezioni per la PE 2020. Il tutto in un format sempre più pensato per un pubblico di addetti ai lavori di profilo alto.
“Super conferma i suoi contenuti di successo”, dice in un comunicato Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine,“e raccoglie gli apprezzamenti dei buyer arrivati a Milano. Qualche numero in meno nelle presenze estere riflette l’andamento dei mercati internazionali, ma il punto di forza del salone è la qualità di chi è intervenuto”.
Apprezzate dai visitatori, sempre secondo il comunicato di Pitti Immagine, anche la selezione di giovani designer per il progetto “Super Talents” in collaborazione con Vogue Italia (con il focus di questa edizione sull’accessorio di lusso), ma anche le collezioni creative dei designer armeni presentati in collaborazione con la Fashion & Design Chamber of Armenia, come pure i lanci di nuovi progetti e le partecipazioni speciali, una fra tutte quella di Vivetta con la sua nuova linea di calzature.
“Tutti (le boutique multimarca di segmento alto, i department store, i retailer online) ci hanno detto di aver fatto un’esperienza di prodotto molto precisa: una “super showroom” che combina aziende di qualità, capsule di prodotto, progetti speciali e giovani talenti dai nuovi scenari, con una selezione e uno scouting che hanno soddisfatto in pieno le loro esigenze in questo momento del calendario”, ha poi aggiunto Poletto.
La classifica dei top 15 mercati di riferimento del salone vede sempre in testa il Giappone, seguito da Francia, Spagna, Germania, Grecia, Stati Uniti, Svizzera, Cina, Russia, Corea del Sud, Austria, Olanda, Belgio, Regno Unito e Portogallo.
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