Subdued: nuovo look per gli store di Milano e Roma

Continua il progetto di rinnovamento dei propri negozi avviato quest’anno da Subdued, il brand di abbigliamento e accessori per giovanissime prodotto e distribuito dall’azienda romana Osit Impresa, che solo questa settimana ha visto riaprire i battenti dei punti vendita di Roma, in Via Cola di Rienzo, e Milano, in Via Borgogna.

Il nuovo concept studiato da Subdued mira a rendere gli store ancora più accoglienti e vicini ai gusti delle giovani clienti. Gli spazi espositivi ricreano quindi l’atmosfera Urban Chic di un’abitazione in un palazzo classico, arricchita da inserimenti industriali e mobili vintage, mentre le fitting room ricordano nell’arredamento la tipica stanza da letto di una ragazza: poltroncine, tavolini con specchiera per truccarsi, quadri alle pareti.

Il progetto di restyling proseguirà fino a toccare tutti i principali punti vendita del brand. Il prossimo appuntamento, previsto entro ottobre, sarà a Torino, dove l’attuale negozio di Via dei Mille chiuderà per riaprire nella nuova veste in Via Gobetti.

Subdued è il brand di abbigliamento prodotto dall’azienda romana Osit Impresa S.p.A. Nasce nel 1990 dall’intuizione dei due titolari Alessandro Orsini ed Enrico Sconciaforni, che decidono di creare un marchio e uno stile di abbigliamento fortemente focalizzato su un target ben mirato: ragazze dai 13 ai 17 anni, sofisticate, evolute e con le idee ben chiare rispetto ai proprio gusti in termini di moda. Con 45 negozi in Italia e 6 all’estero (Berlino, Anversa, Bruxelles, 2 negozi ad Amsterdam ed 1 a Barcellona), l’azienda ha fatturato 41 milioni di € nel 2013 (+20% sul 2012).

A proposito dell'espansione retail estera, Enrico Sconciaforni aveva rivelato alcuni mesi fa a FashionMag che il brand sta monitorando Parigi e Londra per il 2015: nella capitale inglese Subdued possiede già un ufficio stile, aperto a inizio 2014 nella zona di Brick Lane, arteria dell’ufficio stile di Roma. Nei prossimi mesi sono poi previsti due opening in importanti città europee ancora in fase di definizione: tra le più probabili al vaglio del brand, Monaco di Baviera e Madrid e forse ancora un terzo, sempre in Spagna. Il progetto aziendale nei prossimi 3 anni prevede di arrivare a realizzare una quota estera di giro d'affari pari all'80%.