Stefanel: ricavi e utile in calo nel 1° trimestre 2014

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
20 mag 2014

Stefanel nel primo trimestre dell'anno ha registrato una perdita netta di 4,6 milioni di euro rispetto alla perdita di 4,1 milioni del medesimo periodo un anno prima, e ricavi netti consolidati a 44,5 milioni da 48,4 milioni nel primo trimestre del 2013, in calo dell’8%. È quanto si legge in una nota del gruppo in cui si precisa che l'Ebit è migliorato passando da una perdita di 5,8 milioni di euro nei primi tre mesi del 2013 a una perdita di 2,5 milioni un anno dopo, e che l'Ebitda è di -0,8 milioni (dai -3,7 milioni del primo trimestre 2013).

“I risultati del primo trimestre confermano il trend di miglioramento della marginalità evidenziato nella seconda parte del 2013. Le azioni poste in essere per migliorare i margini, ridurre i costi e abbassare il punto di pareggio operativo stanno dando i risultati attesi. Il miglioramento è ancora più evidente se si considera che il primo trimestre 2013 beneficiava dell’effetto straordinario di un provento derivante dalla cessione di Hallhuber”, commenta il presidente del gruppo Giuseppe Stefanel.

Il calo dei ricavi è dovuto prevalentemente alla chiusura di negozi monomarca Stefanel non performanti di medio-grandi dimensioni e, in parte residuale, allo slittamento di alcune consegne della primavera/estate 2014 al secondo trimestre 2014, spiega l’azienda.

Nel primo trimestre 2014 sono state effettuate 17 nuove aperture e 22 chiusure. Oggi Stefanel conta 410 negozi monomarca, di cui 149 in Italia. Su 410 punti vendita, 165 sono a gestione diretta.

I negozi monomarca Stefanel a gestione diretta con dati comparabili (like-for-like) hanno realizzato vendite stabili (-0,4%). I ricavi per area geografica vedono l’Italia il mercato principale del marchio Stefanel con una quota del 43% sul totale.

L'indebitamento finanziario netto consolidato si attesta a 83,1 milioni di euro rispetto a 78,4 milioni al 31 dicembre 2013.