15 mag 2023
Smythson si focalizza su Stati Uniti ed Europa e nomina CEO Paolo Porta
15 mag 2023
Il rivenditore di pelletteria, accessori per la casa e articoli di cancelleria di lusso Smythson, parte del gruppo toscano Tivoli dal 2009, spingerà soprattutto su uno sviluppo negli Stati Uniti nei prossimi anni, mentre annuncia la nomina di Paolo Porta a CEO a partire dal 15 maggio.

“Negli USA il nostro e-commerce vale già quasi quanto quello inglese ed è un mercato che potenzialmente può crescere molto di più dell’Europa”, spiega a FashionNetwork.com l’Amministratore Delegato del gruppo Tivoli, Stefano Giacomelli, anche Chairman di Smythson, che mira a far uscire il marchio inglese dalla sua nicchia premium (naturalmente senza comprometterne la qualità finale, fatta di carte italiane finissime al tatto e pelli pregiate) incrementandone i volumi di vendita con nuove distribuzioni. Una cinquantina al momento le presenze multibrand di Smythson, considerando anche marketplace come Farfetch o Zalando, o location fisiche come Illum a Stoccolma o KaDeWe a Berlino.
Proprio nell’intento di espandere la presenza internazionale del brand è stato chiamato Paolo Porta a guidare Smythson. Il dirigente italiano vanta una lunga e consolidata esperienza nei comparti del lusso e della moda: prima di entrare in Smythson ha ricoperto il ruolo di Chief Executive Officer di Hunter, è stato SVP merchandising e licensing di Jimmy Choo e ha ricoperto ruoli nei settori del merchandising, degli acquisti e della gestione del canale retail, del wholesale, della distribuzione, e in generale del brand development per Burberry, Christian Dior e Stella McCartney.
“Sotto la guida di Paolo, il brand è pronto per inaugurare un nuovo percorso di crescita attraverso il consolidamento in mercati tradizionali come UK ed Europa, ma soprattutto per incrementare la sua presenza in mercati strategici come quelli americano e asiatico”, spiega infatti in un comunicato Stefano Giacomelli.

“Il potenziale di Smythson è enorme e unico e sono entusiasta di poter lavorare con un team così talentuoso, competente ed affiatato per implementare un nuovo progetto di affermazione e crescita”, ha aggiunto Paolo Porta.
Smythson ha concluso l’esercizio 2022 con un aumento del fatturato da 16,9 milioni di sterline a 20,6 milioni di sterline, ma l'utile lordo è sceso al 59,5% dal 59,9% dell’anno precedente e l'EBITDA è stato in perdita di 7,3 milioni di sterline rispetto all’utile di 3,1 milioni di sterline registrato l'anno prima. Benissimo l’e-commerce, salito del 40% anche rispetto al pre-Covid.
La percentuale maggiore del fatturato di Smythson arriva dal Regno Unito, dove il brand vanta 8 negozi in Inghilterra (a Londra a Bond Street, Sloane Street, Harrods, Selfridges, Westbourne Grove, Knightsbridge, e ai terminal T5 e T4 all’aeroporto di Heathrow – mentre gli store a Bicester e Royal Exchange sono stati chiusi nel 2022), seguono Stati Uniti e Giappone a livello di singole nazioni, cui si affianca l’Europa in generale. Nel 2023 il brand ha aperto un corner al grande magazzino Le Bon Marché di Parigi.
Influenzati dalla pandemia, i risultati di Smythson sono risaliti una volta che la vita ha cominciato a tornare alla normalità, con l’incremento della fiducia dei consumatori e il desiderio di tornare allo shopping fisico. Risultati che “hanno superato le nostre aspettative e hanno portato a una forte performance retail nella seconda parte dell'anno finanziario”, ha indicato Giacomelli.

Con una fascia prezzi che spazia da 100 a 2.000 euro al cliente finale, Smythson è stata fondata nel 1887 da Frank Smythson a Bond Street, che s’inventò il concetto del Cabinet of Curiosities. “Era come vedere un ‘Flying Tiger di lusso di fine Ottocento’, perché Frank Smythson s’inventò cose allora mai viste, come il cuscino da viaggio o il set da picnic di lusso”, afferma sorridendo il manager toscano.
Smythson è in fase di evoluzione del packaging, in quanto da fornitore della Regina Elisabetta e del Duca d’Edimburgo sta puntando a vedere rinnovati gli emblemi Royal Warrant della Corona, da evolvere con le insegne del nuovo Re Carlo III, ma soprattutto ha aggiunto che dall'aprile 2022 ha ingaggiato una nuova agenzia creativa e una nuova media buying agency, che hanno già generato valore nel territorio su cui Smythson sta maggiormente puntando ad espandersi, ovvero negli Stati Uniti, dove da inizio anno ha registrato una crescita di oltre il 12%.
Tivoli ha confermato il suo impegno a fornire un sostegno finanziario per far tornare al più presto Smythson ad essere redditizio e a raggiungere i suoi livelli pre-pandemici.
Con Sandra Halliday
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