995
Fashion Jobs
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
Pubblicato il
4 feb 2021
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

SMI: il tessile-abbigliamento italiano ha perso 17 miliardi nel 2020

Pubblicato il
4 feb 2021

In occasione della prima tappa del progetto “I Giovedì di SMI”, una serie di incontri di approfondimento sui temi più attuali del settore tessile-abbigliamento, il Presidente di SMI, Marino Vago, ha sottolineato la preoccupazione degli imprenditori del comparto per il calo di fatturato di quasi il 30%, pari a circa 17 miliardi di euro, registrato nel 2020.

Marino Vago, Presidente di SMI

 
“I temi di grande preoccupazione per noi imprenditori sono due, l’export e l’occupazione. Gli ultimi dati ufficiali (ISTAT) sul periodo gennaio/ottobre 2020 evidenziano una perdita di fatturato all’export di poco inferiore al 20%. Per un settore “esportatore abituale” come il nostro, con una percentuale di fatturato all’export del 60%, ciò significa una perdita in vendite estere di quasi 6 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2019 ì, ma soprattutto il timore di perdere quote di mercato difficilmente recuperabili”, ha sottolineato Vago. “In uno scenario di perdite di fatturato così elevate, in mancanza di una strategia governativa a favore di un sistema fondamentale come quello della moda, non è difficile immaginare una contrazione importante del livello occupazionale”.
 
Per sensibilizzare le istituzioni su questo probabile pericolo, SMI e Confindustria Moda hanno illustrato al Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo i risultati di una ricerca secondo la quale, in mancanza di interventi governativi, la filiera tessile/abbigliamento subirò una perdita di 75.000 occupati nel triennio 2021/2023. 

Durante il primo “Giovedì di SMI” sono stati inoltre presentati i risultati di un’indagine internazionale sui cambiamenti strutturali causati o accelerati dalla pandemia Covid 19 nel comparto, per evidenziare la trasformazione profonda che lusso e moda stanno attraversando, tra cui la crescita del canale digitale e di nuovi modelli distributivi.
 
La ricerca è stata condotta su di un panel di Amministratori Delegati delle principali aziende del lusso in Francia e in Italia, che insieme realizzano oltre 25 miliardi di ricavi all’anno. Tra le principali necessità espresse dai manager, quella di una maggiore integrazione con i fornitori a monte, una migliore interazione con il cliente finale, un’offerta di prodotto meno legata alle stagioni e una maggiore attenzione alla sostenibilità.
 
“Le risorse per questa trasformazione non possono che venire da una politica industriale di Paese che investa nel rilancio e nel recupero di competitività della filiera italiana”, conclude SMI. “La natura delle sfide rende la scala dimensionale delle imprese un importante elemento abilitante. È evidente che le imprese più strutturate e finanziariamente solide possano guidare i tempi e la direzione del cambiamento, con grande efficacia. Ci attendiamo un periodo di profonda trasformazione e consolidamento delle piattaforme produttive di questo settore”.

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.