13 apr 2017
Smeg rinnova a Milano dopo la collaborazione con D&G, che intanto rivoluziona stilisticamente il parco boutique
13 apr 2017
Smeg e Dolce&Gabbana sono reduci dal successo della presentazione all’ultimo Salone del Mobile, appena conclusosi a Milano, della collezione di piccoli elettrodomestici “Sicily is My Love”, composta da tostapane, spremiagrumi, macchine per caffe, bollitori, frullatori, impastatrici ed estrattori di succo, che mostrano le tipiche decorazioni siciliane - limoni, agrumi, fichi d’india e ciliegie racchiusi in forme geometriche triangolari dette crocchi; i cartocci, tipici motivi simili a foglie di acanto stilizzate, carretti siciliani, trinacrie, immagini dell’Etna, circondato da greche ornamentali, le pittoresche rovine del tempio greco di Castore e Polluce situato nella Valle dei Templi, e così via. Si è trattato della seconda partnership fra i due marchi italiani, dopo quella dello scorso anno, quando hanno realizzato insieme una limited edition di 100 frigoriferi dipinti a mano con decori simili.
Smeg ha anche approfittato della Design Week di Milano (che ha generato oltre 14 milioni di interazioni sui social, ndr.), per inaugurare il rinnovato flagship store di Via della Moscova 58, della superficie di 700 metri quadri ripartiti su 3 piani, unico punto vendita nella metropoli lombarda del marchio di Guastalla (RE).
Il piano terra, dove è visibile un'ampia selezione di elettrodomestici, tra cui gli iconici frigoriferi bombati e colorati, è dotato di una speciale illuminazione zenitale che crea una piacevole atmosfera da terrazza sul mare. Il vetro è invece l'elemento caratterizzante del piano superiore.
Il progetto di ristrutturazione dello spazio è stato affidato agli architetti Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti dello studio deepdesign, in collaborazione con Edoardo Radice, e vede un ampio utilizzo di materiali naturali: vetro, legno di rovere e travertino. C’è anche un rigoglioso giardino verticale alto otto metri, visibile nella sua interezza, che conferisce slancio alla struttura dell’edificio. Il nuovo concept del negozio milanese di Smeg costituirà il riferimento per tutti gli store del gruppo reggiano nel mondo, a cominciare dalla prossima apertura, prevista in Regent Street a Londra.
Intanto, Dolce&Gabbana aveva manifestato già in occasione dell’apertura della nuova boutique di Via Montenapoleone a Milano, a settembre 2016, l’intenzione rivoluzionare la propria rete distributiva, archiviando l’idea di un concept di negozio che fosse unico per tutto il mondo, e creando invece degli spazi di vendita che rispettino le caratteristiche architettoniche della città in cui si trovano.
Approfittando degli eventi legati alla seconda collaborazione con Smeg, Dolce&Gabbana ha quindi presentato i progetti del piano “#DGEVOLUTION”. Primo frutto di questo progetto è il lavoro effettuato dal designer Steven Harris che, con il suo team, ha firmato lo store Dolce&Gabbana di St. Barth, inaugurato a capodanno 2017. Sempre Harris sta per svelare il progetto della boutique di New York, e quello dello store di Rodeo Drive a Beverly Hills.
Allo studio italiano di design Storage associati sono stati invece affidati i restyling dei monomarca di Capri e Porto Cervo, mentre a quello giapponese Curiosity è stato assegnato il rinnovo dei negozi di Milano e Tokyo, inaugurati nel 2016, di quello di Old Bond Street a Londra e della boutique di Miami. Sempre in Giappone, si legge sulla testata economica “MF Fashion”, è prevista una nuova apertura a Osaka, su progetto degli olandesi di Rotterdam di MVRDV.
Toccherà poi a Julien Rousean di Fresh architecture, rivisitare il negozio di avenue Montaigne a Parigi, mentre a Eric Carlson dello Studio Carbondale toccherà il compito di sviluppare le prossime due aperture di negozi dell’azienda milanese da 1,2 miliardi di euro di fatturato a Venezia e Montecarlo, attese entro l’estate di quest’anno.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.