Annunciata già qualche mese fa, la volontà di Thierry Le Guénic, direttore generale di Smalto, di aprire un flagship a Parigi sta prendendo forma. Il marchio è più che mai alla ricerca della location adeguata di circa 1.400 m² nel Triangolo d'Oro parigino. Nell'attesa dell'apertura, la griffe italiana, che festeggerà il suo 50° anniversario l'anno prossimo, cresce su tutti i fronti dello stile.

Smalto, collezione primavera-estate 2011

Un ritorno sul prodotto dunque, fra la linea casual Smalto by e la parte "Couture", che rappresenta il 18% del giro d'affari e sta ottenendo una crescita a due cifre. L'insieme sarà perfezionato attraverso gli accessori, a cominciare dagli orologi.

Più casual, posizionata come Z Zegna, la linea Smalto by si rivolge ad un pubblico più giovane innestato su uno stile “sartorialist in vacanza”. Per ottenere questo effetto, si è orientata verso il jeans, il giubbotto e ancora la polo. Di fatto, con un prezzo più accessibile e una buona distribuzione nei multimarca, Smalto by ha fatto la sua strada nell'universo di Smalto.

A "contrasto", spazio alla cultura dell'abito da uomo, dal prêt-à-porter al su misura. Il brand, che ha vestito ai suoi tempi François Mitterrand e continua ancora oggi a prendere le misure ai "grandi di questo mondo", risottolinea i tagli 4 stelle dei suoi vestiti. Una strategia voluta da Thierry Le Guénic, deciso a far rinascere l'eredità culturale e l'abilità di Francesco Smalto, come i laminati spalla, il revers placcato ad angolo retto, l'imboccatura della manica poco profonda, ma larga.

Parallelamente, la nuova collezione di orologi concepita in partnership col gruppo Franck Muller trasmette una forza tranquilla, attraverso l'utilizzo di quadranti rotondi dalla sobria eleganza. Linee fedeli allo spirito della griffe e che si inseriscono nella sua crescita di gamma. Distribuiti da JWD, gli orologi si potranno trovare presso alcuni rivenditori selezionati, come pure in tutti i punti vendita Smalto, compresa la boutique online.

Emilie-Alice Fabrizi (Versione italiana di Gianluca Bolelli)