18 apr 2019
Sì Sposaitalia: oltre 10mila visitatori da 61 Paesi, premiato Triple RRR di Robert Cavalli
18 apr 2019
Si conferma un appuntamento sempre più internazionale il salone italiano di bridal Sì Sposaitalia Collezioni, andato in scena a Fieramilanocity dal 5 all’8 aprile 2019. Le presenze estere (circa il 30% sul totale) fanno segnare un netto incremento rispetto alla passata edizione: dopo il Giappone, che da molti anni si conferma un mercato strategico per il settore, arrivano importanti conferme anche da Germania, Spagna e Inghilterra.

La fiera ha registrato nel complesso 10.279 visitatori provenienti da 61 Paesi. Ottime le performance anche di Russia, che raddoppia il numero dei buyer presenti in mostra, e Israele, che registra per la prima volta numeri molto positivi.
In linea con lo scorso anno, invece, le presenze da USA, Corea del Sud, Hong Kong, Francia e Svizzera.
Anche il traffico in rete ha registrato dati molto positivi: sono stati 200.000 i visitatori unici online nei 4 giorni di manifestazione. In particolare, 139mila gli utenti unici su Facebook e 62.000 su Instagram.
Per la 42esima edizione di Sì Sposaitalia Collezioni erano presenti aziende da oltre 24 Paesi per un totale di 220 collezioni per l'universo sposa e cerimonia 2020.

Nella giornata inaugurale occhi puntati sul Sì White Carpet, la sfilata-evento che per la seconda volta ha portato in passerella le capsule realizzate da grandi aziende del segmento wedding e ceremony.
Elisabetta Polignano ha presentato una collezione denim couture eco in collaborazione con il gruppo Italiano leader nella produzione di denim sostenibile, Italdenim. Bellantuono e Efisio Rocco Marras, invece, hanno re-immaginato il look ceremony in chiave punk mandando in passerella sei abiti unici che caratterizzati da contrasti forti e silhouette decise. Maria Pia si è affidata alla creatività di Davide Grillo ed è nata “Amore e Psiche”, una capsule dedicata all’universo ceremony che trasporta con le emozioni in un mondo antico. Dalla liason tra Musani Couture e Gian Carlo Pollastri è nata, infine, una collezione dedicata alla donna grintosa e sexy che veste capi particolari e preziosi.
La sfilata è stata inoltre la cornice per la consegna del “Sì Sposaitalia Award” a Robert Cavalli, giovane designer figlio d’arte e fondatore del marchio Triple RRR. Nella passata edizione, il premio fu consegnato ad Anna Molinari, fondatrice e direttore creativo di Blumarine.

Cavalli ha portato in passerella 16 look celebrativi, importanti, anche nelle linee fluide e scivolate, che si rifanno, per cura nei particolari e per i dettagli, quasi al Rinascimento.
“[Robert Cavalli] ha saputo trasformare il suo progetto di una linea di prêt-à-porter maschile di alta gamma in una ricerca costante di stile. Un nuovo genere di dandismo che rielabora, con forme artistiche, l’underground e lo streetwear londinesi, osservato durante i suoi studi alla London School of Arts”, ha commentato Giusi Ferré, incaricata della supervisione artistica del premio.
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