Shiseido prevede di terminare il 2012/2013 in rosso, causa perdita eccezionale

Il gruppo giapponese di cosmetici Shiseido ha annunciato mercoledì di prevedere di terminare l'anno 2012/2013 in rosso, a causa di una perdita eccezionale legata alla ristrutturazione della sua controllata americana Bare Escentuals.

In un comunicato, il gruppo ha spiegato di aver predisposto la copertura di una perdita eccezionale di 28,6 miliardi di yen (272 milioni di euro) per l'ultimo trimestre dell'esercizio contabile che va dal 1 aprile 2012 al 31 marzo 2013.

Shiseido stima di aver terminato l'anno appena concluso con una perdita netta di 14,7 miliardi di yen (140 milioni di euro), invece di raggiungere l'utile netto sperato di 10,5 miliardi di yen. L'anno precedente, il gruppo aveva ottenuto un utile netto di 14,5 miliardi di yen.

Shiseido ha spiegato che la sua controllata americana di cosmetici Bare Escentuals, acquisita a marzo 2010, aveva realizzato a partire dal 2011 investimenti pubblicitari importanti, che però non le hanno permesso di aumentare le vendite in modo rapido come invece si sperava.

"La differenza tra le vendite previste e messe a budget e le vendite reali è aumentata in questi ultimi mesi", ha spiegato in un comunicato Shiseido, aggiungendo che la sua controllata darà inizio a un piano di ristrutturazione.

"In virtù di questo piano, Bare Escentuals ottimizzerà le operazioni, chiudendo alcuni negozi a vendita diretta nel 2013, e aumentando i suoi investimenti nel marketing per stabilire una base di crescita solida a partire dal 2014", ha specificato il gruppo nipponico.

La filiale dovrebbe anche ridurre le sue spese in pubblicità alla televisione e intensificare la promozione diretta con i potenziali clienti.

Per il resto, Shiseido ha modificato a margine le sue altre previsioni finanziarie per l'esercizio 2012/2013 che si è appena concluso e di cui pubblicherà i risultati venerdì.

Shiseido prevede ora di ottenere un fatturato di 677,5 miliardi di yen (6,5 miliardi di euro), una cifra un po' meno elevata rispetto alla sua valutazione precedente, e un utile operativo di 26 miliardi di yen (250 milioni di euro), un poco di più di quanto previsto in precedenza.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP