Shinola, il marchio originario di Detroit, arriva in Europa

Shinola, brand americano di orologi, biciclette, pelletteria e cancelleria, si stabilisce in esclusiva all'interno del grande magazzino parigino Colette, arrivando così per la prima volta in Europa. Nato poco più di due anni fa, Shinola vuole esaltare l'industria manifatturiera americana.

Ed è a Detroit che si trova il centro nevralgico del marchio. Dichiarata fallita nel mese di luglio, la città del Michigan, il cui debito ammonta a 18 miliardi di dollari, non si è mai ripresa dalla crisi del 2008, ma soprattutto dal declino dell’industria automobilistica. Eppure è proprio al centro di questa città, che ha perduto più della metà della sua popolazione in 60 anni, che Shinola ha deciso di collocare la propria sede. "Si parla molto della situazione economica di Detroit, ma noi ci siamo innamorati di questa città spumeggiante, soprattutto sul piano artistico", spiega Daniel Caudill, il direttore artistico di Shinola. E al quinto piano del “College for Creative Studies” il marchio ha stabilito il suo laboratorio di orologeria; in questo spazio, i movimenti provenienti dalla Svizzera sono montati con un obiettivo preciso: produrre 500.000 orologi all'anno (prezzo medio 600 dollari).

Questo rilancio del «Made in Detroit», che potrebbe somigliare a una strategia di marketing (l'investimento della società in questo ambito, inoltre, è pari a 10 milioni di dollari), ha permesso comunque di creare ad oggi oltre cento posti di lavoro nell'ex “Motor City”. Del resto, molti dei dipendenti provengono dall'industria automobilistica e sono stati formati al montaggio degli orologi. Shinola però, che appartiene al gruppo di Dallas Bedrock Manufacturing (proprietario del brand Filson), realizza anche biciclette. I cambi e le forcelle sono realizzati in Wisconsin, l’assemblaggio è anch'esso effettuato a Detroit all'interno della boutique Shinola. La pelle per borse e pochette proviene da una conceria di Chicago e la fabbrica si trova a Sainte-Geneviève, vicino Saint-Louis. Shinola, che vuole essere trasparente sulla provenienze delle diverse componenti, intende anche utilizzare la massima quantità possibile di materie prime che provengano dagli USA.

Pubblicità

La sua gamma prodotti, che si estenderà presto al denim e al footwear, per ora si può trovare nei due negozi di Detroit e a New York, oltre che in grandi magazzini come Barneys. Shinola (che deve il suo nome al marchio americano di lucido da scarpe che si estinse negli anni '60) aprirà l'anno prossimo un negozio a Londra, nel quartiere di Soho, e un altro a Berlino.

Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)