5 giu 2013
Sfilate: Giorgio Armani offre il suo spazio ai giovani stilisti
5 giu 2013
Dopo le polemiche delle ultime settimane sulle fashion week milanese, Giorgio Armani lancia un invito rivolto ai giovani talenti della moda italiana offrendo loro un importante sostegno. Lo stilista annuncia in un comunicato che “ospiterà negli spazi dell’Armani/Teatro le sfilate di alcuni esponenti della nuova generazione di designer italiani”, mettendo a disposizione il teatro milanese disegnato dall’architetto Tadao Ando di via Bergognone, che accoglieva finora esclusivamente le collezioni della griffe.
“Servono gesti concreti per sostenere la moda italiana. Iniziative che diano sempre più incisività e senso del nuovo alle fashion week milanesi. Per questo ho deciso di mettere a disposizione il mio teatro per le sfilate di alcuni dei più promettenti designer, che potranno contare sui servizi tecnici della mia struttura. Così ho invitato Andrea Pompilio a presentare il suo menswear: sarà lui a inaugurare questa iniziativa, che di stagione in stagione vedrà ospiti diversi”, spiega Giorgio Armani.
L’iniziativa parte quindi con questa stagione durante la settimana della moda dedicata alle collezioni Uomo primavera/estate 2014, che si terrà a Milano dal 22 al 25 giugno. Andrea Pompilio è uno dei nuovi nomi interessanti del Made in Italy. Il designer quarantenne ha lavorato in particolare per Alessandro dell'Acqua, Prada, Calvin Klein e Yves Saint Laurent, prima di lanciare la prima collezione che porta il suo nome nel gennaio 2010 iniziando con l’Uomo.
Le scorse settimane il calendario della fashion week era stato al centro di numerose polemiche dopo l’accusa lanciata dal neo vice presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, nonché patron di Prada, Patrizio Bertelli contro gli stilisti non iscritti all’Associazione, di cui fa parte Giorgio Armani.
Quest’ultimo aveva replicato che troppi marchi italiani sfilavano in altre città: “o rientrano anche loro a Milano oppure non mi iscrivo alla CNMI”. Per finire Giorgio Armani ha preferito intervenire oggi con un’iniziativa concreta dando così un aiuto all’insieme del sistema moda italiano.
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