Sfila Stella McCartney e lancia la pelle di funghi

Ambientazione futuristica per la presentazione della nuova collezione di Stella McCartney che ha sfilato in presenza, nell'Espace Niemeyer di Parigi, nell'ambito della Fashion Week, e in diretta sui social per una più ampia platea, con la sua nuova collezione per l'Estate 2022, portatrice di una grande novità: l'introduzione nelle sue collezioni di un'innovativa pelle tratta dai funghi.

"Per la scenografia ho tratto ispirazione dal film di Neil Blomkamp Elysium con Matt Demon e Jodie Foster, dove parte dell'umanità viveva in una stazione spaziale" risponde ad una domanda la stessa designer nella conferenza stampa online che segue al defilé. Ma la figlia dell'ex Beatles, Sir Paul McCartney, presente allo show, è ansiosa di parlare della sua nuova creatura, la borsa modello Fryme, la "prima al mondo, annuncia, realizzata con la pelle di funghi".

L'innovativa bag lanciata dalla pioniera del lusso sostenibile è stata realizzata in Mylo, nuovo materiale della Bolt Threads: è una pelle vegana, a base di micelio, l'apparato sotterraneo dei funghi. Stella e Bolt Threads sono stati partner in sostenibilità dal 2017 e la maison ha fatto parte del viaggio Mylo sin dall'inizio. La Frayme Mylo è destinata a diventare la nuova borsa iconica di Stella, e andrà ad affiancarsi alla ormai classica tote Falabella, in eco pelle e catena in alluminio riciclabile.

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"Per la mia collezione Estate 2022, mi sono ispirata ai funghi e al loro potenziale per salvare il nostro pianeta”, aggiunge la stilista. “Frayme Mylo incarna quella speranza per il futuro. Quello che vedete sulla passerella di oggi è l'industria della moda consapevole di domani".

Molto simile alla pelle animale ma progettata per ridurre l'impatto ambientale, Mylo è un materiale morbido e consistente, certificato su base biologica, prodotto prevalentemente da ingredienti rinnovabili che si trovano in natura. Il micelio infatti è rigenerativo e prospera abbondantemente nei boschi. Gli scienziati di Bolt Threads hanno imparato come riprodurre in laboratorio ciò che accade sotto il suolo delle foreste, dove il micelio cresce meglio, senza sprecare inoltre decine di migliaia di litri di acqua come accade per produrre un chilo di pelle animale.

"Mylo”, ricorda Stella, “non è a base di petrolio, a differenza delle pelli sintetiche, il che significa che più combustibili fossili possono essere conservati nel terreno e meno la plastica viene depositata nelle discariche e negli oceani". 

I colori dei funghi sono anche nella palette della nuova collezione: tante sfumature di verde, da toni acidi a quelli muschiati, rosso, arancio, lavanda, bianco e nero. Per quanto riguarda il tema, la designer ammette con i giornalisti di aver pensato al Padiglione Italia all'Expo 2020 di Dubai, fatto con l'intervento di materiali sostenibili come bucce d'arancia, fondi di caffè e micelio di funghi.

"La collezione è un mix di sensualità”, spiega Stella, “e sportswear a ridefinire il mio stile attraverso sensazioni di morbidezza. I pezzi seguono l'evoluzione del marchio, l'espansione della coscienza".

La frangia ampia dà movimento ai pantaloni, portati con ristretti gilet. Sfilano abiti con stampe di funghi disegnati a mano su organza leggera, con scollature scultoree profilate da elementi ispirati ai tubi di raffreddamento degli astronauti. In pedana, giacche kimono con cintura e pantaloni da judo con dettagli trapuntati. Parka-paracadute ultraleggeri e pantaloni fluttuanti in cupro sostenibile setoso e trasparente e in cotone organico lavato, mentre la rete offre scorci di pelle nuda incrostati nelle spalle di giacche sportive.

Sfilano sensuali ritagli a oblò nelle tute aderenti. Maglieria in colori accesi e fantasie su body, top e abiti in jersey. Look monocromatico per i completi sartoriali con blazer boyfriend monopetto realizzati con twill strutturato, lino fluido e viscosa per pantaloni cargo. Abiti plissettati stampati, elasticizzati, fluttuano sul corpo. Il pizzo di strass di cristallo è indossato su una silhouette grafica, su canottiere aderenti, e top dal collo alto. Ai piedi zeppe con plateau e grosse cerniere e mules dal tacco robusto e sfuggente.