Settimana della Moda uomo di Parigi: il workwear incontra la sartoria da Lanvin
Il classico abbigliamento da lavoro incontra la sartoria di classe in un memorabile show ideato da Lucas Ossjendrijver per la maison Lanvin.
In effetti, Ossjendrijver ha mischiato, decostruito e fuso diversi tipi di indumenti, nell’intento di assemblare giacche da operai con vestiti raffinati – e così combinare gli opposti. Il tutto presentato in un ambiente molto animato, in cui i modelli camminavano velocemente sul pavimento di cemento di un ring di boxe all’interno della AccorHotels Arena, il nuovo nome dell’ex Palais Omnisports di Bercy.
Lo stilista ha presentato dei tessuti a righe fini tagliati in modo ammirevole, ma fatti per sembrare quasi l’abito da lavoro di un semplice impiegato. Poi ha preso dei tessuti tradizionali, come un notevole Principe di Galles a quadretti, e li ha accoppiati con tessuti activewear all'interno; e quindi ha giocato con le proporzioni, in particolare con alcuni capi in maglia aderenti rafforzati da una membrana tecnica interna. Il designer olandese ha inoltre tagliato dei pantaloni e dei cappotti antipioggia con volumi ampi, in una collezione che lo ha confermato come uno dei più importanti stilisti attuali di abbigliamento maschile.
Il suo accessorio preferito era una mano a penzoloni, sospesa come pendente attorno al collo, realizzata tramite stampanti 3D e quindi coperta di pelle secondo un procedimento artigianale. Quindi una mano fatta a mano….
“C’è un grande caos al giorno d’oggi. Invece di combatterlo, ho deciso di accettarlo e abbracciarlo pienamente”, ha spiegato il designer in mezzo a un turbinio di sostenitori venuti ad acclamarlo dopo lo show.
Questa sfilata si è connessa con il nuovo ottimismo che si percepisce oggi a Parigi, in parte derivante dalla determinazione dei parigini di non lasciare che gli attacchi terroristici alterino le abitudini della loro vita quotidiana. E in più alimentato dal ritorno di un significativo numero di turisti provenenti dall’America o dalla Cina in Francia. Del resto, un terzo del pubblico era asiatico, guidato dall’attore superstar cinese Hu Bing, che vive a Tokyo.
Bing è attualmente l’ambasciatore internazionale della London Fashion Week Men’s. Eppure, ha confessato a FashionNetwork.com: “Amo la moda che fa Lucas, di cui sono un grande fan. Così, oggi indosso un total look di Lanvin”.
Come dolce e particolare idea finale, Lucas Ossjendrijver ha commissionato la realizzazione di una serie di ritratti fotografici di turisti a Parigi, chiedendo poi a vari artisti di Montmartre di dipingerli, per imprimere i loro volti su ampie magliette viste nel défilé.
“Spero solamente che nessuno si riconoscerà e tornerà ad esigere le royalty per i diritti d’immagine”, ha scherzato il creatore.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
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