4 nov 2022
Sease: capsule con Woolmark, approdo in Corea del Sud e opening a Verbier
4 nov 2022
Per dare seguito al successo nel recente Woolmark Company Award for Innovation, assegnato in occasione dei Sustainable Fashion Awards 2022 di Camera Moda dello scorso settembre al Teatro alla Scala di Milano in chiusura di Fashion Week, The Woolmark Company ha collaborato con il marchio italiano di outerwear e lifestyle Sease, dei fratelli Loro Piana.
L’idea alla base di questa co-lab e molto altro – soprattutto i tanti sviluppi distributivi – sono stati raccontati a FashionNetwork.com da Franco Loro Piana, CEO & co-fondatore di Sease insieme al fratello Giacomo, e da Francesco Magri, Regional Manager, Central & Eastern Europe di The Woolmark Company.
FashionNetwork.com: Quali sono le caratteristiche della capsule Sease/The Woolmark Company e quale concept ha alla base?
Francesco Magri: Sease oggi rappresenta il futuro della tradizione laniera. Ha creato un nuovo spazio nel segmento sportswear di lusso sempre più alla ricerca di qualità e performance, ma anche di prodotti sostenibili e naturali. I “ragazzi” di Sease hanno avuto la geniale idea di trasportare i tessuti tradizionali lanieri di altissima qualità e dalle elevate performance garantite dalla fibra di lana Merino in un mondo sportivo oggi insoddisfatto dall’offerta di marcato principalmente “sintetica” e non più sostenibile.
Sease per Woolmark rappresenta l’ambassador ideale, perché se gli allevatori australiani producono questa preziosa fibra è solo grazie ai brand innovativi ed innovatori come Sease.
Franco Loro Piana: La lana Merino rappresenta la fibra perfetta per il guardaroba contemporaneo di Sease, trovando un equilibrio inedito tra design, qualità e funzionalità. La mia famiglia ha sempre lavorato per la ricerca su questa fibra, la più fine e pregiata al mondo. Grazie ad un approccio innovativo, anche per mostrare il futuro della lana Merino, abbiamo trasformato la sartoria tradizionale in abbigliamento tecnico contemporaneo e abbiamo dato una nuova vita ai tessuti classici tradizionalmente utilizzati nel mondo formale, rielaborandoli per sviluppare prodotti ad alta performance e funzionalità. Con Woolmark abbiamo creato un urban & skiing essential kit composto da giacche, felpe e T-shirt certificati Woolmark Blend.
FNW: Possiamo dire che il DNA di Sease si colloca tra ricerca tessile e ispirazione creativa data dall’amore per la vela e il suo lifestyle?
FLP: Sease si è ispirata alla vela, ma anche allo sci, alla vita all’aperto e all’amore per la natura. Le nostre passioni. Io e mio fratello Giacomo siamo cresciuti circondati dalla cultura tessile e di prodotto e vogliamo continuare il nostro patrimonio familiare di qualità ed eleganza italiana con uno stile di vita più contemporaneo e funzionale concepito sulla nostra visione. Creiamo prodotti senza tempo che trasmettano emozioni e un senso di appartenenza, fatti per durare a lungo in un guardaroba.
FNW: The Woolmark Company ha in cantiere prossime collaborazioni con marchi attenti all’eco-sostenibilità, magari nello sportswear o nell’outdoor?
FM: In particolare, a breve presenteremo lo sviluppo delle nuove divise del team Luna Rossa Prada Pirelli per la nuova campagna America’s Cup 2024: performance e sostenibilità sono i pilastri attorno i quali ruotano le attività di ricerca e sviluppo di nuovi tessuti ultra-performanti con elevata presenza di lana Merino. Ricerca e sviluppo che sempre più parlano di ‘Made In Italy and Australia’, visto che la maggior parte dei fornitori di tessuti coinvolti nel progetto sono italiani e la fibra regina è la lana Merino australiana.
Stiamo lavorando anche nello sport-performance, in ambito racing, dove la lana Merino viene sempre più utilizzata per l’abbigliamento professionale con caratteristiche ignifughe (particolarità unica della fibra di lana). Anche qui il racing, oltre a pensare alla sostenibilità dei motori (sempre più elettrici) sta introducendo maggiori materiali eco-responsabili nel vestiario da gara naturalmente ignifughi. Abbiamo anche qui in cantiere progetti interessanti che presenteremo a breve.
FNW: Come si compone attualmente l’offerta prodotti di Sease e quante referenze ha di abbigliamento e accessori?
FLP: Il guardaroba Sease è un total look composto principalmente da outwear e capispalla, maglieria e felperia. In aggiunta offriamo accessori e gadget legati al nostro lifestyle. La collezione è composta da circa 200 referenze a stagione. Sease ibrida i codici dell’eleganza tradizionale con un design più contemporaneo e innovativo, e l’activewear più performante si contamina con l’urbanwear con una qualità premium.
Sease non è solo una collezione uomo, per la Fall-Winter 2022/23 abbiamo lanciato un kit per lo sci dedicato alla donna. Una capsule femminile distribuita esclusivamente nei nostri store e nelle più prestigiose località sciistiche del mondo.
FNW: In quali categorie di prodotti state rilevando un incremento della richiesta di utilizzare lana Merino?
FM: Dove rileviamo tassi di crescita maggiori è soprattutto su tutti gli utilizzi sportivi, (next to skin, midlayer, ma anche outerlayer e shoes), in quanto le tecnologie oggi ci permettono anche di ottenere tessuti sorprendentemente resistenti alle abrasioni e alle intemperie.
Da registrare inoltre che l’urbanwear si sta appropriando di tessuti e materiali ultra-performanti naturali di provenienza sportiva per fornire prestazioni, confort e sostenibilità anche nell’abbigliamento di tutti i giorni.
FNW: In quanti negozi multimarca e in quante nazioni viene venduto Sease?
FLP: Sease è distribuito in circa 70 multibrand e department store in tutto il mondo. Siamo presenti da Harrods, Bergdorf and Goodman, The Webster e top player dell’e-commerce come Luisa Via Roma, Mr Porter e My Theresa.
FNW: C'è stato, o è preventivato, l'ingresso in nuove nazioni?
FLP: Dalla prossima Primavera-Estate, Sease sarà presente in Corea del Sud, dove abbiamo firmato un importante accordo commerciale, e stiamo valutando opportunità per consolidare gli Emirati Arabi e il Giappone.
FNW: Quante aperture pianificate per quest’anno e il 2023? Qual è la percentuale sul giro d’affari di retail e wholesale?
FLP: Oggi Sease ha 5 monobrand: Milano, Sankt Moritz, Porto Cervo, Rinascente, San Paolo del Brasile. Questa settimana apriremo il nostro nuovo store di Verbier e inaugureremo una serie di pop-up e shop-in-shop nelle più prestigiose località sciistiche della Svizzera e Francia.
Il nostro migliore mercato è l’America dove registriamo una crescita del 30% ogni anno grazie anche all’e-commerce diretto, che ad oggi rappresenta circa il 15% del nostro fatturato. Entro il 2024, uno degli obiettivi che abbiamo è quello di aprire un nostro negozio a New York. Il fatturato di Sease proviene per il 55% dal retail (e-commerce compreso) e per il 45% dal wholesale.
FNW: All’atto del vostro debutto, il target era di arrivare a 10 milioni di euro di fatturato a fine 2021. L’obiettivo (causa pandemia) è stato spostato al 2024?
FLP: La crescita del 2021 è stata double digit e nel 2022 pensiamo di raddoppiare il fatturato. I segnali che arrivano dal nostro e-commerce, la percezione del brand, la nostra community internazionale, l’acquisizione di nuovi clienti VIP e l’interesse che c’è verso il brand in generale ci fa sperare di superare le stime e gli obiettivi preventivati.
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