Schiesser approda nella scuderia del gigante israeliano della biancheria intima Delta Galil. L’annuncio di questo acquisto mette fine a più di due anni di colpi di scena, dopo che nel 2009 Schiesser era stato posto in amministrazione controllata. Il marchio tedesco, nato nel XIX secolo, aveva preso in considerazione un ingresso in Borsa. Progetto parecchie volte posticipato e infine abbandonato. Volker Grub, ex amministratore giudiziario e presidente del consiglio di sorveglianza di Schiesser, ha accolto con favore il perfezionamento dell'accordo. L'acquisto da parte di Delta Galil permette al brand di programmare iniziative sul lungo termine e consente di pagare i debiti ai creditori in un momento in cui le Borse manifestano instabilità.

Soprattutto, Schiesser, che diventa una filiale "autonoma" del gruppo di Tel Aviv, non sperimenterà alcun cambiamento nei suoi quadri direttivi. Rudolf Bündgen e i suoi colleghi del CdA rimarranno dunque al loro posto anche per incrementare le sinergie, sia per sviluppare Schiesser su scala internazionale che per fare girare i loro siti di produzione con gli "ordini" delle altre società di proprietà del compratore.

Fondato nel 1975, Delta Galil, che afferma di realizzare insieme a Schiesser un fatturato di gruppo di 900 milioni di dollari, assicura l'ideazione e la produzione per vari marchi e distributori internazionali. Sul suo sito web, sono citati Marks & Spencer, Victoria's Secret, Calvin Klein, Nike... Senza dimenticare i suoi marchi di proprietà.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)