Salone del Mobile e Fuorisalone: quarto excursus sugli eventi

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
18 apr 2023

Prosegue l'edizione numero 61 del Salone del Mobile. La prestigiosa manifestazione meneghina si svolge dal 17 al 23 aprile e vede arricchirsi di anno in anno gli eventi ufficiali e quelli collaterali del Fuorisalone, costituiti da collaborazioni uniche e particolari all'insegna della creatività più sfrenata fra aziende di moda, lusso, architettura e design. Eccone una quarta selezione.

Karl Lagerfeld Maison: debutto assoluto alla Design Week
La linea per la casa del marchio che porta il nome dell’iconico designer tedesco scomparso nel febbraio 2019 fa il suo debutto mondiale durante la Milano Design Week, nel suo nuovo showroom in Via Passione 8. “Karl non era solo affascinato dall'interior design, ma ne era profondamente appassionato”, afferma Pier Paolo Righi, CEO di Karl Lagerfeld. “È stata quindi una decisione naturale espandere l'offerta lifestyle globale del nostro marchio con la collezione Karl Lagerfeld Maison. Questa entusiasmante categoria celebra il nostro DNA e offre un nuovo modo di esplorare e vivere il mondo di Karl. I pezzi sono audaci, sofisticati ed eleganti; proprio come Karl, hanno un impatto immediato”.
I gruppi di mobili prendono il nome dai quartieri di Parigi preferiti da Karl Lagerfeld, tra cui le zone giorno e le camere da letto “Saint Germain” e “Saint Guillaume”, la cucina “Quai Voltaire” e la collezione di lampade “Rue de l'Université”. In ogni spazio, una tavolozza di bianco e nero è giustapposta a tonalità neutre e tocchi di rosso, mentre le linee spigolose contrastano con morbide sagome ellittiche e superfici riflettenti. Un pezzo forte è il divano Saint Germain per tre persone che funge anche da piccola biblioteca, con i lati che racchiudono scaffali decorativi incorporati per libri impilati orizzontalmente. Il design è ispirato all'amore per i libri di Karl Lagerfeld - e al modo in cui li mostrava - poiché la sua collezione personale ha accumulato oltre 300.000 volumi.
La collezione è sviluppata sotto la direzione artistica della maison Karl Lagerfeld, che in ogni stagione inviterà un guest designer esterno a contribuire con la sua esperienza e visione. Per questa prima volta è stato chiamato l’interior designer Matteo Nunziati, che ha contrapposto linee ricercate e spigolose a strutture armoniose. “Durante il mio processo di progettazione, ho pensato a Karl che camminava lungo le rive dei canali di Amburgo o visitava le eleganti dimore di Saint-Germain-des-Prés a Parigi”, afferma Nunziati. “Entrambe le città sono state importanti nella storia di Karl e mi hanno ispirato a bilanciare il rigore del Bauhaus e la sofisticata eleganza parigina”.

Etro non fa da sé, ma fa per tre
In occasione della Design Week di Milano, dal 17 al 23 aprile, Etro presenta le prime collezioni Etro Home Interiors e Etro Home Collection ideate dal direttore creativo Marco De Vincenzo. Nella sua rilettura della tradizione e dell’heritage di Etro, De Vincenzo infonde la sua estetica tra poesia e modernità in un percorso multidimensionale in cui gli arredi, i complementi, gli oggetti e le creazioni tessili convivono creando nuovi mondi e nuovi modi di vivere la casa, dall’installazione artistica “Woven Spectrum” all’immersione nei pattern della maison con il racconto Diving into Patterns. Realizzata in collaborazione con l’artista americana Amy Lincoln, l’installazione Woven Spectrum è allestita nella boutique Etro Home di Via Pontaccio 17. Per Etro, Amy Lincoln ha creato quattro artwork con cui sono state realizzate una serie di coperte in cashmere jacquard. Le opere esaltano la connessione con la natura attraverso disegni di foglie, alberi, onde e nuvole in sfumature mutevoli. Con “Diving into Patterns”, invece, Uniti dall’arte del savoir-faire, Etro e Oniro Group, licenziatario del brand dal 2017, proseguono la partnership progettando nuovi scenari domestici fatti di colori espressivi e tessuti immersivi. Nello showroom di Via Spartaco 6, le tre ambientazioni scelte conducono lo spettatore all’interno della casa Etro, con un’esplosione di fantasie geometriche tonali e configurazioni modulari sui toni del verde, del blu e dei colori della terra, intervallate da fantasie floreali come il tessuto jacquard Pluma. Infine il brand svela anche la collezione Etro Home Collection. La proposta include quattro mondi décor legati alla storia, al logo, all’iconografia e all’estro figurativo dell’azienda, su materiali come la porcellana, il legno, il metallo e i tessuti pregiati. Le tre diverse collezioni dialogano negli speciali allestimenti di Via Pontaccio, Via Montenapoleone e Via Spartaco.

Loewe e le sue “Chairs” a Palazzo Isimbardi
Al Salone del Mobile, lo spagnolo Loewe amplia i propri orizzonti verso oggetti d'artigianato non riconducibili alla sua attività più classica, coniando un linguaggio che valorizzi il lavoro manuale e l'invenzione umana in quanto strumenti totalmente d'avanguardia. Le sedie sono le protagoniste nel progetto di quest’anno, intitolato “Loewe Chairs”, ospitato nel cortile di Palazzo Isimbardi dal 17 al 23 aprile. L’atto della tessitura e dell’abbellimento, sublimata grazie alle mani e alla visione di artigiani esperti di tutto il mondo, consente di reinventare un oggetto quotidiano, persino umile, trasformandolo in un pezzo unico. La lavorazione ad intreccio viene esplorata come un modo per creare texture supplementari e dilatare le forme con morbide sporgenze scultoree. Il progetto mette in mostra diverse tecniche di tessitura con molteplici materiali; alcuni, come la pelle e la rafia, tipici della tradizione Loewe ed altri, come la lamina delle coperte termiche, totalmente inaspettati. Per rivestire alcune parti delle sedie, conferendo una texture delicata e tattile, sono utilizzati anche lo shearling ed il feltro. Altrettanto inaspettato è il ricorso al colore, che mette in risalto l’abbinamento tra materiali, valorizzando al massimo l'utilizzo sulle sedie e la conseguente reinvenzione decorativa. L'umile sedia “a bastone” (tecnica che fissa montanti e gambe nel sedile e li tiene in posizione tramite un apposito incastro), testimoniata già nel X secolo, diventa lo spunto per una sfrenata decorazione intrecciata.
Otto sedie “Lloyd Loom” create dall'azienda belga Vincent Sheppard completano questa ricerca sul valore funzionale e decorativo della sedia. Tutte le sedie sono in vendita. Le borse e la pelletteria ispirate ai materiali e alle tecniche che impreziosiscono le sedie sono commercializzate, in esclusiva, durante l'evento.

Woolrich: capsule e mostra d’arte
Evento con cocktail il 19 aprile per Woolrich, che svelerà la capsule collection “One of these Days x Woolrich” per la PE 2023, unitamente ad una mostra d’arte di Matt McCormick, nel suo flagship di Corso Venezia 3.

Mohd: una ‘sinfonia’ con Luca Nichetto
In occasione della Milano Design Week, Mohd presenta “Mohd Sinfonia”, un nuovo invito a esplorare la visione pluralistica del progetto casa di Mohd nello spazio Officina Milano in Via Macchi 82. Ancora una volta, l’obiettivo è creare un’esperienza immersiva nel mondo del design di ricerca. Orchestrando una sinfonia di elementi, Nichetto Studio ha creato uno spazio che elevi estetica ed acustica utilizzando il soffitto a volta, caratteristico di Mohd Officina, per esaltare la natura teatrale dell’installazione. Intorno al teatro, tredici "set" creati per l’occasione, all’interno di drappeggi che ricordano i tipici sipari di scena, presenteranno anteprime di nuovi oggetti, arredi e brand - tra cui Pierre Augustin Rose, per la prima volta in Italia - che raccontano il continuo lavoro di ricerca di Mohd dedicato alla selezione Milano, una scelta pensata appositamente per vivere la città contemporanea. Durante la Milano Design Week lo spazio ospiterà, per la prima volta in Europa, il “Gran Nichetto” limited edition piano per Steinway & Sons disegnato da Luca Nichetto e Nichetto Studio nel 2022. Utilizzando la tecnologia Steinway & Sons Spirio, il miglior pianoforte ad alta risoluzione al mondo, la musica risuonerà nello spazio. Tra il 19 ed il 21 aprile, “Mohd Sinfonia” accoglierà tre performance tenute da pianiste di fama internazionale – Roberta Di Mario, Monica Zhang, Costanza Principe - che completeranno l’esperienza con momenti inediti.

Candiani Denim con Orange Fiber e Hidnander
Nel Candiani Denim Store di Piazza Mentana 3 l’azienda di jeans di Robecchetto con Induno farà scoprire il 19 aprile la sua nuova capsule collection Coreva x Progetto Quid insieme ad Orange Fiber, il primo tessuto denim al mondo realizzato con il succo di agrumi sottoprodotti, mentre il giorno dopo, sempre alle 18:30 presenterà la serata dalle atmosfere jazz “Indigo Memories” in cui verrà proposta la collezione di calzature Hidnander, marchio di sneaker, felpe, t-shirt e outerwear da oltre 3 milioni di euro di fatturato nel 2022, fondato nel 2019 da Alessandro Viganò.

Triumph con Kerry Tighe e Wildehouse
Il 20 aprile, lo store Triumph di Piazza Cordusio a Milano sarà aperto a tutti e permetterà ai visitatori di vivere in prima persona il processo creativo della live art performance realizzata in negozio, nonché di scoprire la nuova collezione Triumph x Wildehouse, in cui il marchio internazionale di lingerie firma una collezione insieme al brand britannico di lifestyle. Per celebrare il lancio, Triumph ha invitato Kerry Tighe – designer e fondatrice di Wildehouse – a creare illustrazioni uniche e d’impatto che figureranno su una capsule collection che prevede proposte homewear e swimwear con vestibilità inclusive contraddistinte dagli elementi tipici di Wildehouse: motivi maxi, palette vivaci e stampe uniche. In occasione dell’evento di Milano, insieme a Kerry vi saranno altre creative di talento che produrranno live art performance ricorrendo a vari metodi, tra cui tessitura e tufting.

Jacob Cohën sfida Inedito/Asnaghi sul campo del lifestyle
La potenza del denim, tessuto indistruttibile per definizione, che diventa malleabile e morbido al tatto, lavorato da chi lo ama, da chi nel tempo ne ha fatto un vessillo del proprio nome, come Jacob Cohën, racconta in un comunicato il marchio di jeans di lusso fondato nel 2002 da Nicola Bardelle. Così, stagione dopo stagione, il “tessuto di Nîmes” è sempre più protagonista di un vero lifestyle senza compromessi, dove poter declinare il jeans su oggetti di uso quotidiano e non solo sull’abbigliamento. A raccogliere la sfida, Inedito/Asnaghi. Grazie alla collaborazione con Jacob Cohën, il marchio di Meda (MB) scaturito dalla fusione nel 2020 dei brand di arredo casa Asnaghi e Inedito, rivisita la collezione “Secret Shapes”. Nasce così “Inedito/Asnaghi for Jacob Cohën – Secret Shapes Collection”, presentata in Design Week. Una poltrona (“Loto”), un tavolino (“Crono”), una cassettiera (“Mellifera”), un comodino (“Romeo”) e un paravento (“Charles”), realizzati mescolando denim ad altri materiali, come la pelle, il cavallino e l’ottone. I mobili della collezione Secret Shapes sono esposti dal 17 al 26 aprile presso lo store Jacob Cohën di Milano, in Via della Spiga 29.

Simone Guidarelli Home realizza il progetto “Voleur de Fleurs”
Nuovi scenari per l’esperienza immersiva di Simone Guidarelli, che torna nella sua ‘Exotic Jungle’ a soffermarsi su inediti particolari. “Voleur de Fleurs” è il progetto 2023 della label Simone Guidarelli Home in collaborazione con Officinarkitettura, produttore e distributore in esclusiva delle wallpaper, e Matrix International per la parte di elementi d’arredo, che prende vita nel Mache Café in Via Savona 25 a Milano. Tutte le sedi sono realizzate dallo studio d’architettura Platform. La carta da parati narra una storia romantica, indefinita nel tempo ma non nello spazio, che si sviluppa nella giungla in mezzo alla natura verdeggiante. In questo mondo idilliaco, le scimmiette si arrampicano vivaci sulle piante per rubarne i fiori, e anche i frutti, impersonando i ‘ladri di fiori’ che danno il nome alla proposta 2023. Anemoni, simbolo di un sentimento intenso, ma delicato, accostati alle scimmie che rappresentano la generosità di donare a qualcuno che si ama: Simone Guidarelli espone così la sua visione 2023 del restyling di Macha Café.

Ludovica Mascheroni al Four Seasons
“Orientaly” Oriental inspiration, Italian mastery è il tema pensato da Ludovica Mascheroni per la Milano Design Week 2023: una fusione delle parole “Oriente” e “Italy”, simbolo di unione, un ponte creativo tra l’Asia e l’Italia che trova la sintesi nei nuovi modelli di “Sashimono”, armadi modulari trait d’union tra l’antica tecnica orientale degli incastri lignei e la manifattura, l’alta artigianalità e la cura dei dettagli squisitamente italiane. In occasione della settimana del design di Milano, l’azienda specializzata in arredamento di alta gamma, presenta due nuove versioni dell’armadio Sashimono, uno per lei e uno per lui, entrambe accumunate da sobria eleganza, essenze lignee di pregio, rivestimenti e finiture dalla meticolosa fattura.  I due nuovi armadi Sashimono sono esposti, durante tutta la Design Week, all’interno del Four Seasons Hotel Milano, in Via Gesù, 6-8, dove l’ambientazione è marina. Gli armadi sono pensati e progettati per le dimore al mare e, alle pareti della sala Foyer Borsino del Four Seasons, spicca la riproduzione di suggestivi animali acquatici. Nella boutique Ludovica Mascheroni di Via Gesù 13, sono presentate anche altre novità: il nuovo spazio living, una nuova boiserie artistica, le nuove sedute dello spazio dining, la nuova camera da letto, una rivisitazione del piano terra e, nel basement, un nuovo mobile dedicato al rito del caffè.

Lo spagnolo Lois Jeans collabora con gli olandesi di Kokke House
Lois Jeans collabora con lo studio di design olandese Kokke House durante la 61° edizione del Salone del Mobile I due brand si ritrovano a Galería Dos, la casa boutique nel cuore di Brera della realtà dei Paesi Bassi, che eisbisce pezzi degni di un museo del famoso designer Ruud-Jan Kokke. Lois Jeans ha reso omaggio alle sedute di Kokke House dando vita a un modello di jeans caratterizzato, sul retro, da una trama realizzata con una speciale tecnica al laser, che ricorda l'impronta lasciata dagli intrecci che compongono le sedute del brand di design. È possibile scoprire la collaborazione da martedì 18 a domenica 23 aprile presso Galería Dos in Via Madonnina 15 Milano. Lois Jeans è stato fondato nel 1962 in Spagna. Nel 2014 è tornato sul mercato. Ora il suo headquarter è ad Amsterdam, ma il brand rimane fedele alle sue radici grazie alla produzione in Spagna e Portogallo. La boutique Casa Lois ha riaperto le sue porte nella Gerard Doustraat di Amsterdam nel 2020: la capitale olandese sta giocando un ruolo essenziale nello sviluppo del marchio, ma allo stesso tempo Lois Jeans rimane fedele al DNA spagnolo.

FIAM e Coin festeggiano la loro collaborazione ventennale
Le storie di FIAM e Coin si intrecciano nelle vetrine di Milano: dal 14 al 30 aprile nei due store Coin  in Piazza 5 Giornate e in Piazzale Cantore è possibile scoprire il nuovo outdoor project che celebra la partnership ventennale tra le due aziende italiane. FIAM, unico partner outdoor di Coincasa, brand italiano di home decoration diffuso in 102 negozi monomarca in Italia e all’estero, trasforma la sua funzionalità essenziale in un’installazione rampicante di sedute “Mya” nei colori pop. Più di 200 sedie da esterno sono state impiegate per creare la speciale struttura che anima il negozio di Piazza 5 Giornate. Filo conduttore del progetto è il tondino di PVC di FIAM, lo “spaghetto” all’italiana che dà il nome ad alcune delle principali poltrone relax dell’azienda di Ghedi, fondata nel 1975 da Francesco Favagrossa. La selezione FIAM presentata in Coin racchiude i suoi bestseller tra le poltrone “Spaghetti”, “Mya Spaghetti”, “Dondolina”, “Amigo”, “Fiesta” e i tavoli “Aria”, “Tris” e “Club”. I pannelli in tondino di PVC raccontano un’esperienza immersiva nel mondo FIAM e nella scelta dei materiali, resistenti e funzionali.

Timberland per Suzanne Oude Hengel alla Triennale
I festeggiamenti per il 50° anniversario del primo stivale prodotto da Timberland fanno tappa al Salone del Mobile 2023, in occasione del quale viene presentato presso la Triennale di Milano il progetto “Timberland x Suzanne Oude Hengel Future73”, in cui viene mostrata un'installazione immersiva di Intelligenza Artificiale (IA) realizzata in collaborazione con OUCHHH. Oude Hengel, ricercatrice della maglieria, tecnica e designer, fa parte del team di sei visionari chiamati da Timberland a reinterpretare l’iconico “Yellow Boot” con il proprio tocco audace e innovativo. Le speciali collaborazioni, come quest’ultima, saranno arricchite dalle sessioni creative di Future73 Visions, progettate per educare e ispirare la nuova generazione di creativi. Oude Hengel ha creato la prima versione in maglia dell'iconico Yellow Boot originale (La collezione include anche un “Knitted Slip-On Clog” e diversi vivaci capi in maglieria). Ispirandosi a Oude Hengel, che ama portare i macchinari tessili al loro limite per creare modelli di scarpe all’apparenza impossibili, l'installazione di IA creata da OUCHHH, studio creativo specializzato in nuovi media, sfrutta allo stesso modo il potenziale della tecnologia per comunicare la sua visione e la storia di Timberland fino ad oggi.

Con “Animalist Design”, Giovanni Raspini s’interroga su arte e design
Nella sua boutique di Corso Monforte 7 Giovanni Raspini s’interroga su quel “filo d’argento che unisce l’arte al design”. Dice Giovanni Raspini: “Mi sono domandato: dove finisce il design e dove inizia l’arte? A che punto un decoro smette di essere tale e prevale sulla funzione stessa dell’oggetto? Per me quella sul limite è una domanda sempre aperta e oggi più attuale che mai”. Per tutta la durata del Salone del Mobile, la boutique milanese di Giovanni Raspini ospiterà un’installazione di opere in ferro, bronzo e ottone dell’architetto, artista e gioielliere. L’animalier è da sempre il suo segno distintivo, prima nei gioielli e poi nelle sue sculture che, impiegate su mobili e suppellettili dalle linee rigorose, diventano arredi: tavoli, consolle, credenze, specchiere. Tutti decorati e popolati di pipistrelli, topolini, iguane, api. “Animalist Design”, appunto.

Zerobarracento e Zanecom al Worth Partnership Project
Dal 21 al 23 aprile 2023 sarà attivo durante il Salone del Mobile il Worth Partnership Project. Worth è un progetto europeo che incoraggia designer, piccole imprese, produttori e fornitori di tecnologia a lavorare insieme per creare idee imprenditoriali innovative orientate al design. Il progetto si concentra sulle industrie dello stile di vita, tra cui moda e tessile, e molto altro. Il programma è finanziato dalla Commissione europea nell'ambito di COSME, il programma dell'UE per la competitività delle piccole e medie imprese. Nell’ambito dell’iniziativa è da sottolineare la presenza di Zerobarracento (marchio di outerwear Made in Italy focalizzato sullo sviluppo di prodotti a zero rifiuti) e Zanecom (azienda turca e italiana con oltre 40 anni di esperienza nel settore delle macchine per abbigliamento). Le due società avranno uno stand che presenterà il loro Z.W.A.F.M. (Zero Waste Automated Fashion Manufacturing), progetto che unisce tecnologie hardware e software per il taglio automatizzato a zero rifiuti pensato proprio per il Worth Partnership Project.

Sahrai Milano con Marcel Wanders
Sahrai Milano lancia quattro nuove creazioni di Marcel Wanders: “North”, “South”, “East” e “West”. I tappeti si ispirano ai decori neoclassici che completano il percorso della collezione “Kaleido of Life” intrapreso lo scorso anno con la presentazione di “Allure”, “Charme” e “Lush”, che evocano elementi naturali. Tutte le componenti decorative di queste creazioni sembrano assumere un ordine armonioso e ipnotico come se fossero filtrate attraverso la lente di un caleidoscopio che irradia i motivi decorativi lungo le linee rette tracciate dai quattro punti cardinali. La struttura delle quattro creazioni richiama i soffitti e le volte delle residenze reali di tutta Europa, ma è la lavorazione 3D che le caratterizza. La superficie del tappeto è molto complessa al tatto, come pregiati bassorilievi scolpiti nel marmo. La seta in contrasto con la lana esalta i chiaroscuri e restituisce tutta la bellezza di opere uniche che contribuiscono ad arricchire le collezioni Sahrai.

Alonpi debutta al Salone con giochi cromatici e la capsule “Heritage”
Alonpi, marchio biellese specializzato nella produzione di accessori per la casa e capi lifestyle in cashmere, parteciperà per la prima volta al Salone del Mobile presentandovi le proprie collezioni Fall-Winter 2023/24 e una capsule. Le collezioni di ready-to-wear e di elementi per la casa di Alonpi sono interamente prodotte in Italia, dalla fase di tessitura a quella di stampa, alla confezione dei capi finiti. Il marchio sarà presente a Rho Fieramilano con un focus specifico sui complementi d’arredo e mostrando la sua personale visione del lifestyle. Le collezioni comprendono accessori tessili per la casa come plaid, coperte, cuscini, e capi quali vestaglie, pigiami, cappe, mantelle. La Fall-Winter 2023/24 si caratterizza per la preziosità dei capi in filato di cammello, bouclé di seta-cashmere, tessuti realizzati su telai manuali e tessuti armaturati con effetti tridimensionali e mélange. Viene inoltre presentata la capsule “Heritage”, progetto di collezione che raccoglie una selezione di pezzi continuativi e iconici che fanno parte della tradizione del brand. Infine, lo spazio Alonpi al Salone del Mobile ospiterà un’installazione di capi sospesi e giochi di cromie, all’interno di un’ambiente total grigio charcoal, che metterà in luce i toni caldi e naturali delle collezioni. 

Pozzi Milano: l’arte della tavola a Castello Pozzi
Pozzi Milano S.p.A., azienda con sede a Monticelli Brusati (BS) attiva nel settore dell’arte della tavola e proprietaria, tramite la controllata Pozzi Brand Diffusion S.r.l., dei marchi storici Pozzi e Castello Pozzi, oggetto di una strategia di licensing e rebranding, in occasione della 61° edizione del Salone del Mobile di Milano organizza (in partnership con la Galleria Deodato Arte) “ArTable”, esperienza che fonde arte, lifestyle e convivialità in una serata-evento presso il Castello Pozzi di Milano. L’appuntamento è in calendario per il tardo pomeriggio del 19 aprile: sarà l’installazione di carte da gioco “Love Art 4 All” di Rinaldo Denti ed Elio Fiorucci ad accogliere gli ospiti nel giardino. Negli spazi sia esterni che interni del castello saranno visibili le opere d’arte della collezione privata Castello Pozzi e di Deodato Arte e soprattutto la nuova collezione di tableware del brand Pozzi Milano 1876, presentata in anteprima nazionale prima di approdare in 3 continenti. Pozzi Milano, attiva nel segmento medio-alto del mercato, realizza anche articoli da regalo con il marchio di proprietà EasyLife, sul mercato da oltre 15 anni. Da gennaio 2022, la società distribuisce a livello internazionale anche il brand WD Lifestyle. Le produzioni sono realizzate in full-outsourcing attraverso una consolidata rete di fornitori, prevalentemente in Cina, Europa ed in Italia.

Stone Island prosegue le ricerche materiche
Le “Prototype Research Series” di Stone Island sono edizioni limitate uniche, di soli 100 pezzi, realizzate con tessuti e/o trattamenti frutto di ricerca e sperimentazione non ancora su scala industriale. La serie “07 _” svela una speciale tecnologia termocromica. Il tessuto in tela di nylon, spalmato di un reattivo inchiostro a cristalli liquidi colesterici di forma elicoidale, rivela un vasto spettro di punti cromatici, che abbracciano diversi e inaspettati gradi di iridescenza. Eccezionalmente cangianti, nell'intervallo tra 15° e 31°C, i cristalli liquidi distribuiti sul tessuto innescano un sistema di viraggio molecolare reattivo evidente nella metamorfosi che entra nelle sfumature del giallo e del verde per poi sfociare nel blu. Sviluppato dal Polo di Ricerca e Sviluppo di Stone Island in collaborazione con il duo britannico Sara + Sarah, Liquid Crystal Heat Reactive presenta una base di partenza nera a temperatura ambiente, prendendo le distanze dalle soluzioni termo-cromatiche precedentemente indagate da Stone Island dal 1989. Esposto a una fonte di calore e successivamente raffreddato, il tessuto mostra l'ampio spettro di colori ottenibili. Schermi LED che proiettano un'indagine microscopica cromatica sui cristalli liquidi colesterici completano l'installazione che Stone Island propone in Via Savona 54 dal 18 al 23 aprile. La sua ideazione e la direzione artistica è di Ken-Tonio Yamamoto. Le immagini sono di Ken-Tonio Yamamoto e Benjamin Outram.

Voile Blanche collabora con l'artista 3D Black Elephant 
Per la Design Week milanese, il marchio di calzature Voile Blanche, del gruppo Falc, collabora con l’artista 3D Black Elephant, che interpreta la sneaker “Club” di Voile Blanche in esclusiva nello store Voile Blanche Society, in Via Durini 4. Un'esplosione di vitalità, un flusso di energia positiva, un insieme di elementi astratti e reali creano il contesto dell'artwork dell'artista Andrea Colacicco "Black Elephant" per rivisitare uno dei modelli iconici del brand. Elettricità e dinamismo, colori pop e forme decise creano un nuovo mondo immaginifico dove la sneaker vive un’esperienza tridimensionale. La linea “Club”, cuore sportivo e look glam riconoscibile per i colori decisi e i volumi bulky, è la parte più active, playful e innovativa del brand. L'artwork è anche oggetto di una campagna di comunicazione DOOH su Milano, in piazza XXV Aprile, attiva in queste settimane di Design Week.

Oltre collabora con Domenico Pellegrino
Il marchio di moda Oltre, del Gruppo Miroglio, ha scelto l’artista siciliano Domenico Pellegrino, noto come “l’artista della luce”, per personalizzare le vetrine dello store milanese in Corso Buenos Aires 20 con l’opera itinerante “La Bougainvillée”. In coerenza con i temi della Design Week, Pellegrino realizza per il brand una spettacolare pianta rampicante realizzata in legno, luci a LED e smalti acrilici. Utilizzando la tecnica delle tradizionali luminarie del sud, l’artista illumina l’opera creando ombre e livelli diversi che amplificano la dimensione scultorea del lavoro luminoso. L’opera è un omaggio alle donne, alla loro forza e tenacia, al misterioso universo femminile che, come le particolari foglie della pianta Bougainvillea, è fatto di molte sfaccettature. L’installazione è dedicata a Jeanne Baret, l’esploratrice e botanica che durante una spedizione in Brasile nel 1768 fece una scoperta che l’affascinò: una spettacolare pianta rampicante che battezzò con il nome di Bougainvillea in omaggio al capitano della spedizione Louis-Antoine de Bougainville.

Atelier VM ospita il designer Ambroise Maggiar ed il brand Criloi
Frutto dell’estro di Viola Naj-oleari e Marta Caffarelli, il brand di gioielli nato nel 1998 ospita presso il negozio di Corso Garibaldi 127 a Milano un’opera nata dalla speciale collaborazione tra il designer Ambroise Maggiar ed il brand Criloi. Un’occasione per trasformare così la boutique in uno spazio espositivo per una creazione tutta ispirata alla magia dell’architettura milanese e dal carattere fortemente essenziale. “Galleria” è il nome del set di portacandele che prende liberamente spunto dagli spazi urbani coperti e pedonali caratterizzati da architetture monumentali, le cui origini italiane simboleggiano il passaggio, come l'imponente Galleria Vittorio Emanuele II che si affaccia su Piazza del Duomo. Profondamente influenzato dalla storia del design italiano e dalla sua architettura, il designer francese Ambroise Maggiar ha creato così insieme a Cristina Loi un set dalle linee scultoree ed innovative, che perfettamente sposa le due personalità che lo animano. Galleria può contenere da una a tre candele, a seconda delle dimensioni dell'unità, ed i bordi smussati conferiscono ai pezzi un fascino aerodinamico, ideato appositamente per evitare che la cera fuoriesca dalle sfaccettature. Una combinazione al tempo stesso decorativa e funzionale, dove gli archi contemporanei giocano con volumi e contrasti, passando dai blocchi di diverso colore in un’interessante alternanza cromatica.

Lanieri lancia una capsule
In occasione della Milano Design Week 2023, Lanieri, marchio che crea e personalizza online abiti su misura e accessori da uomo apre le porte del suo atelier milanese, situato in Via Pietro Maroncelli 13, nel cuore del Maroncelli Design District, che negli ultimi anni si è sempre più qualificato come la nuova zona milanese di gallerie di art design, modernariato e contemporary art. Martedì 18 aprile viene svelata “Upcycle”, la nuova capsule collection numerata realizzata con pregiati tessuti d’archivio dello storico Gruppo Reda, di cui oggi Lanieri fa parte. Attraverso un attento processo di ricerca, sono stati individuati cinque tessuti provenienti dall’archivio storico di Reda che Lanieri ha deciso di reinterpretare attraverso capi di alta qualità e dal design unico. La presentazione della capsule è inserita in un progetto di più ampio respiro che fonde i valori di Lanieri con il mondo dell’arte attraverso l’adesione al Fuorisalone. In questa occasione, infatti Lanieri presenta l’opera dell’artista Alessandra Roveda, realizzata in collaborazione con la Galleria Paola Colombari, che interpreta la macchina da cucire storica del negozio Singer di Torino progettato dall’architetto Carlo Mollino, attraverso le lavorazioni ad uncinetto. Esattamente come Lanieri ha voluto fare con i tessuti d’archivio di Reda, le opere dell’artista utilizzano l’uncinetto come strumento espressivo per dare nuova vita ad oggetti dimenticati e di memoria antica.

Pal Zileri ed Estel presentano la seduta “Profilo”
Pal Zileri incontra Estel, storica azienda italiana di design, parte del gruppo Presotto, specializzata nel settore Smart Office. La seduta in questione si chiama “Profilo” e fa parte di una famiglia di sedute “Product Design Consultant Gensler” pensate sia per gli spazi privati che per quelli pubblici. La seduta prevede infatti due diverse declinazioni: quella “spazi pubblici e domestici” e quella “lounge” pensata per le zone relax e attesa. Le sedute “Profilo” nascono secondo un concetto di circolarità: sono scomponibili per il migliore fine ciclo, sono montate a scatto così da non utilizzare alcuna colla e utilizzano scocche in polipropilene da riciclo industriale. Pal Zileri accoglie le sedute all’interno del proprio flagship store di Via Manzoni 38 a Milano dando la possibilità ai propri clienti e ai visitatori di provarle e negli stessi giorni lo showroom di Presotto, sito in Corso di Porta Romana 2, ospita una selezione di look Pal Zileri per la Primavera-Estate 2023.

Privitera Eventi e il “Laboratorio Futuro”
Lo spazio di design La fenice, dell’azienda Privitera di Tradate (VA), accoglie durante il Fuorisalone 2023 un ricco programma di appuntamenti volti a promuovere l’equilibrio tra sostenibilità, innovazione e tecnologia. Mostre, installazioni e talk, legati al mondo del design in relazione all’uomo e alla natura, animeranno per una settimana Piazza del Cannone, cuore verde di Milano e del Castello Sforzesco. “Laboratorio Futuro” è il tema scelto quest’anno da Privitera, una delle aziende leader in Italia nel settore delle tendostrutture e degli eventi. Eco-sostenibilità e riciclo sono le pratiche chiave delle nuove tecnologie affinché si possano instaurare dialoghi efficaci per la salvaguardia della natura e dell’ambiente, ricorda la società. Privitera Eventi coinvolgerà durante il Fuorisalone la International School di Fagnano Olona (VA) per un live workshop di Re-Design: studenti e studentesse daranno nuova vita ad alcuni complementi d’arredo per sensibilizzare e coinvolgere le generazioni future rispetto al tema della rigenerazione. Per l’allestimento degli interni “Idee da sogno” di Giacomo Dal Zotto, flower artist, utilizza materiali di recupero come rami in legno verniciati color oro che interagiscono con apprendimenti in foglie realizzate in plastica riciclata. Per i complementi d'arredo, Lo Decor rappresenta lo slow fashion e l'artigianalità con cuscini in fattura esclusiva e di alto artigianato. L’architetto Giorgio Caporaso espone alcuni pezzi della sua nuova collezione di arredi in legno di provenienza certificata e un tavolino in bamboo. Importante protagonista è la poltrona “Foresta”, che fa parte della collezione disegnata in occasione del lancio della campagna di sensibilizzazione “Forests Are Home” ideata da PEFC International per promuovere un approvvigionamento sostenibile nel settore arredo e per riunire tutti coloro che sono coinvolti nella creazione, progettazione e costruzione di mobili. Il service audio e luci è a cura di Blunotte. L’impianto di aria condizionata è stato fornito dall’azienda Proheat. Il 21 aprile La fenice sarà il teatro di una cena stellata di gala.

Cabana Magazine e Giacomo Milano insieme per un temporary cafè
In occasione del Salone del Mobile, Cabana Magazine dà vita con Giacomo Milano, marchio di ristorazione che compie 65 anni, alla caffetteria temporanea Cafè Cabana Giacomo. La cornice è la sede cinquecentesca di Palazzo Morando, museo del Costume, Moda, Immagine, che dal 5 aprile ospita la mostra “FuturLiberty. Avanguardia e stile”, sotto la direzione scientifica di Ester Coen e la direzione artística di Federico Forquet, couturier e interior designer stimato a livello internazionale. La scenografia classica di Palazzo Morando è la cornice dentro la quale tovaglie e piatti multicolori si stagliano in un gioco di contrasti. E’ questa l’ambientazione ideale per i tablescapes, ovvero tavole imbandite con sovrapposizioni audaci e sofisticate secondo i precetti di David Hicks, cui si ispira l’ultima collezione tableware di Cabana con cui sarà allestito il temporary café. Piatti, bicchieri e accessori per la tavola compongono un ipnotico caleidoscopio di losanghe, poligoni e forme astratte, armonizzati da colori decisi e da un’estetica nitida. A completare l’atmosfera giocosa, i tessuti della nuova collezione interior “FuturLiberty”, curata da Federico Foquet per Liberty, illustre marchio inglese di tessuti, e le sedie di Bonacina. Il caffè è già aperto dal 15 aprile e lo sarà fino al 23 del mese.

Elisabetta Franchi ospita l’artista Fidia Falaschetti
In occasione del Salone del Mobile 2023, Elisabetta Franchi ospita nella sua boutique milanese Fidia Falaschetti, artista contemporaneo che, attraverso l’arte, ci racconta con ironia la società in cui viviamo. L’artista ha personalizzato un abito della collezione PE 2023 Elisabetta Franchi in modo da esprimere in maniera sarcastica e provocatoria lo smodato utilizzo dei social media al giorno d’oggi. Congiuntamente all’abito personalizzato saranno esposte in boutique le “Social Media Slavery”, opere in resina e metallo realizzate da Falaschetti dopo una profonda riflessione sulla schiavitù negli Stati Uniti, ritraendo in forma metaforica uno dei tanti agghiaccianti strumenti di prigionia utilizzati al tempo. L’installazione è in esposizione dal 18 al 23 aprile nella boutique Elisabetta Franchi di Via Manzoni 37.

Trussardi Casa: “Design Wears Fashion”
Le poltrone “Nebula”, disegnate da Francesca Lanzavecchia per la collezione Trussardi Casa 2023, sono state reinterpretate in un progetto corale che ha coinvolto la designer e il brand Questi pezzi esclusivi sono esposti in una speciale installazione a Palazzo Trussardi, accanto al Teatro alla Scala, per tutta la durata della Milano Design Week. Le poltrone Nebula “vestono” così Trussardi in quattro special edition. La prima, una poltrona dallo schienale basso, indossa ora uno scenografico mantello in maglia, super-morbido, la cui lavorazione è presa in prestito dai capi in maglieria della collezione Trussardi Autunno-Inverno 2022/23. La seconda versione presenta uno schienale alto, elegantemente rivestito da un drappo in raso nei toni del beige, con una tecnica di plissettatura ispirata agli abiti nel color champagne della collezione Primavera-Estate 2023. Le altre due versioni giocano intorno allo stesso modello: un ibrido delle prime due, che attinge alla forma decisamente asimmetrica dell’iconica borsa “Owena”. Una delle due poltrone, rifinita in pelle nera, ha un accogliente profilo a crisalide che richiama le forme organiche della borsa; l’altra è rivestita da una trapuntatura effetto coccodrillo che richiama i capi in pelle stampata coccodrillo visti sulle passerelle delle sfilate Primavera-Estate 2023. L’installazione è aperta al pubblico dal 18 al 23 aprile.

Laura Urbinati: un’installazione originale per presentare la linea outdoor
Dal 17 al 23 aprile, in occasione di Milano Design Week, Laura Urbinati lancia al Fuorisalone la sua nuova collezione Outdoor: una rivisitazione dei classici arredi living, adatti a un uso esterno, ma arricchiti della funzionalità necessaria per arredare anche spazi interni. La collezione è in vendita dal 17 aprile all’internodell’atelier di Milano di Laura Urbinati, sullo shop online del marchio e alla Rinascente di Milano dal 25aprile. Laura Urbinati ha ideato una casa, in linea con il suo guardaroba, senza confini fra il dentro e il fuori, con le stampe esclusive del suo archivio utilizzate per customizzare una serie di oggetti come brandine,ombrelloni, sedie a sdraio, amache, materassini, cuscini, pouf, che lei stessa ha selezionato personalmente erieditato. Tutto in sintonia con l’ispirazione “Summer Imagination” della collezione. L’installazione è stata realizzata dall’art director Sergio Colantuoni. “La presentazione a Milano della collezione   Laura UrbinatiOutdoor vuole essere un omaggio personale a quegli oggetti  che mi hanno circondata per tutta la mia infanzia al Gambrinus, mitico stabilimento balneare del litorale romano, luogo di inestimabile bellezza d’altri tempi. Un set che rievoca piscine e bolle di  sapone e capace di accogliere oggetti del tempo libero in una dimensione lounge e di divertimento”.

Moiré Gallery Milano: “Nobody Said It Was Easy”
Galleria d’arte e concept store, Moiré Gallery Milano si trova all’interno di un palazzo storico del 1700 protetto dalla Soprintendenza dei Beni Culturali in Via Borgonuovo 5, una delle strade storiche e signorili più belle di Milano, a cavallo tra il Quadrilatero della Moda e il distretto di Brera, nel cuore dell’arte, del design e dello shopping di lusso. In occasione della Milano Design Week 2023, Moiré Gallery presenta la mostra “Nobody Said It Was Easy”, curata dalla fondatrice Ouafa Tahoun con la collaborazione del curatore Domenico de Chirico. La mostra presenta le opere di Omar Hassan, Kim De Ruysscher e Margit Platny. I vetri di Vetrofuso, tavolo e lampada di Progetto Zéro, il tavolo-vaso di Andrea Sanguineti, il tappeto Joggler Design by Elena Salmistraro - edizione limitata di Illulian, la capsule collection di Oscar de la Renta, le creazioni di Franzi Milano e Azzaia. 
Si tratta “della prima mostra ufficiale organizzata da Moiré Gallery Milano”, dichiara in una nota la fondatrice e curatrice Ouafa Tahoun. “Nessuno ha detto che sarebbe stato facile realizzare un progetto che ho sognato da tempo e che ora, dopo molto lavoro, inauguro ufficialmente. La mostra vuole essere una dichiarazione del DNA della galleria: un dialogo armonioso, sorprendente e immersivo tra moda, arte e design”.

Rue des Mille anticipa l’opening di Milano collaborando con Studio X
Il brand di gioielli Rue des Mille ha scelto Milano per aprire il suo primo monomarca. Lo store verrà inaugurato a maggio, in Via Fiori Chiari, nel quartiere di Brera. Ad anticipare l’apertura del monomarca, in occasione della MDW, viene presentato un progetto teaser, voluto fortemente da Federica Pieroni, responsabile comunicazione e marketing di Rue des Mille. L’immagine del brand viene rappresentata nelle vetrine dello store grazie alla collaborazione con Studio X, realtà internazionale che sperimenta, crea oggetti manipolando la materia, nello specifico la resina. Per l’occasione, Studio X ha realizzato un’opera che vuole raccontare l’identità di Rue des Mille: dal colore rosa, al tono giocoso e romantico, fino ad arrivare all’unicità di ogni creazione.

Freitag presenta da Dropcity la sua idea di circolarità del futuro
Fin dai suoi albori, Freitag pensa e agisce in modo circolare e riutilizza materiali. In occasione della Design Week 2023 di Milano presenta negli spazi di Dropcity, il nuovo Centro per l’Architettura e il Design, i prototipi di sistemi e materiali per uno sviluppo all’insegna della circolarità. L’installazione inizia con la storia della nascita di Freitag e racconta il suo approccio verso il futuro. La circolarità come cifra di pensiero e di azione è profondamente radicata nella cultura di Freitag. Con questa esposizione nella cornice di Dropcity, l’azienda svizzera produttrice di borse darà risalto a due progetti che guardano al futuro mostrando visioni e prospettive all’insegna di nuovi materiali circolari. Dal 15 al 23 aprile 2023 l’installazione “Always Beta. Never Waste” nel Tunnel 58 di Dropcity all’interno del manufatto centenario “Magazzini Raccordati” presso la Stazione Centrale di Milano, mostra nuove possibilità nello sviluppo di materiali e sistemi di prodotti circolari. Oltre al racconto della storia all’insegna della circolarità di Freitag, l’installazione, insieme agli artisti concettuali (nonché gemelli) Patrik e Frank Riklin, porta ad absurdum la supply chain dei designer di borse. Da questa prospettiva artistica, con “Circular Tarp” il marchio zurighese sviluppa un’idea concreta e realistica per un futuro circolare: insieme a vari partner industriali Freitag svolge ricerche e lavora alla creazione dei primi teloni di camion circolari che, anche dopo una lunga seconda vita in qualità di borse, non finiscano nei rifiuti ma tornino in circolo. E per la prima volta Freitag mostra un nuovo approccio allo sviluppo circolare di prodotti e materiali: uno zaino funzionale realizzato interamente con un unico materiale riciclabile, dalle cinghie alle cerniere fino al tessuto. L’idea di fondo è che oggi alcuni materiali siano già riciclabili, ma di questi siano molto pochi a tornare davvero in circolo.

Qeeboo collabora con Philippe Starck, Estudio Campana e Kris Ruhs
Accattivanti novità per il marchio milanese di design Qeeboo esposte al Salone del Mobile 2023 presso il suo showroom di Rho Fiera (in Corso Italia tra i padiglioni 10 e 14 – ingresso sud) e il proprio flagship di Via Crocefisso 27 a Milano. Per il brand di design fondato da Stefano Giovannoni il Salone è da sempre il palcoscenico preferito e più adatto per presentare non solo le più recenti collezioni, ma anche importanti collaborazioni con rinomati designers. Quest’anno Qeeboo presenta in primis un’inedita partnership con il designer di fama mondiale Philippe Starck, che dà vita a “Helpyourself”, una famiglia di tavoli, di grande e piccola dimensione, i cui piani sono sorretti da quelli che Starck definisce “geni affascinanti che vegliano sulla felicità della casa”. Altra novità è “Bacana”, una sedia colorata creata da un intricarsi di linee fluide, frutto della creatività dei designer brasiliani Estudio Campana. Tra le nuove collezioni, Stefano Giovannoni, introduce “Koibuchi”, una libreria versatile concepita come una parete di sassi sezionati e bucati e pensata per essere collocata sia in orizzontale che in verticale in qualsiasi tipologia di spazio. Sempre Giovannoni presenta “Saguaro”, un appendiabiti a forma di cactus colonnare tipico del deserto di Sonora. Firmato dalla designer Elisa Giovannoni è invece il tavolo “Cobble”, caratterizzato da un piano quadrondo ed un inserto centrale utilizzabile per il contenimento di piante o bottiglie, da accompagnare con sedute coordinate.
In più dall’edizione 2023 della Milano Design Week, Qeeboo inizia una collaborazione con l’artista Kris Ruhs, che presenta “Kritters”, una collezione di animali-scultura sognanti dalla forte identità espressiva, ed un tappeto. Il brand rinnova inoltre la collaborazione con nomi che già hanno contribuito al suo variopinto portfolio di prodotti. Marcantonio presenta “Hungry Frog”, una piccola rana affamata che mangia una lampadina il cui cavo di alimentazione le esce dalla bocca. Dai Sugasawa presenta “Abyss”, un'audace lampada da tavolo a forma di pesce delle profondità marine. L'artista multidisciplinare Marco Oggian integra la sua collezione per Qeeboo con una nuova gamma di prodotti: tavolini e specchi di diverse dimensioni, caratterizzati da colori vivaci e forme sia animali che geometriche. Un nuovo esemplare della famiglia Ribbon viene infine introdotto da Nika Zupanc: lo specchio “Ribbon”, questa volta appeso al fiocco, che va a completare il set romantico di sedie e poltrone.

Akoni Eyewear con Galleria Rossana Orlandi
Il marchio di occhialeria Akoni Eyewear partecipa per la prima volta alla Milano Design Week collaborando con Galleria Rossana Orlandi, storica galleria di collectible design in Via Matteo Bandello 14 a Milano, per la realizzazione di un creative set presso lo store Punto Ottico di Milano. Quattro opere artistiche omaggiano i materiali, le forme e le texture degli occhiali Akoni. Compongono l’esposizione “Halo Evo 2 - Sunset Red” di Studio Mandalaki che si ispira alla capacità dell’acetato di catturare e riflettere la luce, e “Tubolar Shelves” di Lucas Muñoz Muñoz, ode al lavoro di ingegneria che si cela dietro i prodotti Akoni realizzati in titanio. Si presenta invece come una celebrazione dei metalli “Wine Rack”, opera della collezione “Aluminium” di Piet Hein Eek, storico resident designer della Galleria; mentre “Sharelock” di Damiano Spelta, una lente di ingrandimento artisticamente extralarge, porta a riflettere sull’importanza e la bellezza dei dettagli. Il set creativo sarà, dal 19 al 23 Aprile, in mostra nella boutique Punto Ottico in Piazza Meda 3 a Milano. Akoni celebra la collaborazione artistica con un cocktail il 19 aprile dalle ore 18.30 presso lo store Punto Ottico.

Fila omaggia il suo storico logo
Fila presenta “Regarding the Fila F-Box: The AI Experience”: un’esplorazione, risignificazione ed espansione, attraverso le possibilità dell’intelligenza artificiale, di F-Box, logo e simbolo distintivo del marchio. Trasformato in vettore di fatti e immagini, F-Box attiva una esperienza visiva e auditiva che coinvolge e fa pensare. Nato nel 1973 dalla visione di Enrico Frachey, Pierluigi Rolando e Sergio Privitera, F-Box è rimasto da allora immutato. Semplice e di alto impatto, F-BOX è caratterizzato da un equilibrio dinamico di componenti. La lettera F, rossa e blu, vi risulta scomposta in due tratti, ed è inscritta in un quadrato bordato di blu. Nel progetto si può leggere l’influsso della pop art americana, Robert Indiana e il suo “HOPE” in particolare: Privitera aveva visitato gli USA proprio in quegli anni. Dal Pop arriva il bisogno di comunicare in maniera diretta, immediata, connettendo retina e sentimento. Il progetto “Regarding the Fila F-Box: The AI Experience” occupa uno dei tunnel di Via Sammartini. Lo spazio, industriale e scabro, dalla volta a botte, è vestito lungo le pareti da 50 monitor, uno per ciascun anno del mezzo secolo di F-Box. Ogni monitor restituisce l’interpretazione dell’anno in questione, elaborata dalla intelligenza artificiale unendo accadimenti storici e F-Box in un flusso imperscrutabile. La continuità tra storia e prodotto scatena un ricco magma visivo, cui si accompagnano due docce sonore che, sempre attraverso l’intelligenza artificiale, elaborano una infinity conversation sul valore del logo stesso. Sulla stessa scia, nei giorni del Salone, l’artista Malt Disney realizzerà dal vivo una performance video, utilizzando materiale di archivio e la volta a botte come superficie di proiezione.

Slamp e la potenza energetica degli oggetti
Nell’ambito di Euroluce, al Salone del Mobile 2023, il marchio di illuminazione Slamp presenta il concept “Entangled Light”, che discende dal fenomeno dell’Entanglement (intreccio, groviglio), termine che, coniato dal fisico austriaco Erwin Schrödinger nel 1935, appartiene al mondo della meccanica quantistica e indica un legame tra particelle, una correlazione capace di manifestarsi – dopo una separazione – anche a enormi distanze. Come la scienza insegna, tutto è energia: un corpo oltre ad emettere le proprie frequenze, viene investito da quelle emesse dagli altri corpi, vicini e lontani. Queste interazioni, travalicando lo spazio e il tempo, danno origine a un sistema interconnesso di frequenze in cui ogni essere è in correlazione con un altro fino a creare un’unica fittissima maglia energetica. I nuovi progetti di illuminazione – disegnati da Zaha Hadid Design, Elisa Giovannoni e Adriano Rachele – insieme a una serie di ampliamenti di gamma – a firma di Marc Sadler, Lorenza Bozzoli, Miguel Arruda, Bruno Rainaldi – si fanno così capitoli di un racconto i cui protagonisti sono proprio la potenza energetica degli oggetti e l’indissolubile legame che essi instaurano con noi.

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La Thailandia in mostra al Salone con “New Natural Landscape”
“Host & Home” è il progetto sviluppato dal Ministero del Commercio Thailandese dal 2015, attraverso il Dipartimento per la Promozione del Commercio Internazionale (DITP), per supportare gli imprenditori locali nella prospettiva di progettare e creare prodotti di lifestyle diversi e unici nel loro genere. Quest’anno, giunto nel suo settimo anno d’esistenza, il progetto viene esposto al Salone del Mobile, ma quest’anno con una novità: il curatore scelto dal DITP, a cui è stata affidata la scelta del concept espositivo e che ha seguito le aziende aiutandole nello sviluppo e consigliandole nella scelta dei prodotti più affini al mercato europeo, è Matteo Ragni. “La mostra si chiama “New Natural Landscape” e per mettere in scena l’essenza della migliore produzione tailandese abbiamo creato uno spazio in cui si rappresenta una immaginaria foresta e al cui interno poter armoniosamente scoprire le diverse collezioni delle 12 aziende coinvolte. Tutti i prodotti in mostra sono caratterizzati da una grande attenzione all’uso di materiali naturali, colori, intrecci, tecniche tradizionali e lavorazioni artigianali, ma in una logica di riproducibilità industriale. Una sinfonia di linguaggi che ben rappresenta le peculiarità di un saper fare design, capace di coniugare la cultura locale con un mercato globale”, racconta Matteo Ragni. I brand delle 12 aziende coinvolte, che operano nel settore dei tappeti, prodotti outdoor, ceramiche, poltrone, tessuti e tanto altro, sono The Carpet Maker, Deesawat, Kenkoon, Kun decorate, Masaya by Asia Collection, Mobella, Moonler Collection, Performax, Prempracha’s Collection, Sculpture, T Thaniya, Touchable.