10 gen 2013
Roy Roger’s lancia il progetto retail da Firenze
10 gen 2013
Dopo aver inaugurato 5 anni fa una boutique a Milano, Roy Roger’s ha celebrato mercoledì sera (9 gennaio), in occasione di Pitti Uomo, l’apertura di un vero e proprio concept store nel cuore di Firenze, in via Calimala 27r. Aperto da ottobre, questo spazio di 120 m2 segna l’avvio di una nuova strategia retail. L’idea è in effetti quella di replicare questo concept applicandolo a tutte le nuove aperture, mentre a Milano l’azienda sta cercando una zona più centrale dove trasferire il suo negozio ora situato in corso di Porta Ticinese.
L’allestimento mescola tagli contemporanei ed elementi di tradizione con mobili e oggetti dal sapore vintage. Resine e scaffalature in legno di botti antiche accolgono tutte le linee del marchio, che offre un total look per uomo, donna e bambino. Lo spazio propone inoltre un servizio di jeans su misura. “All’interno del negozio, una nostra sarta è a disposizione per effettuare in tempo reale, sulle nostre vecchie macchine da cucire Singer, delle piccole finiture come gli orli, ecc. Il cliente che lo desidera può anche farsi realizzare un denim personalizzato scegliendo tra tessuti, colori e tutte le varianti del filo, dei rivetti e dei bottoni. La consegna è assicurata entro 15 giorni”, spiega Patrizia Bondi, che guida con i due figli, Nicolò e Guido, l’azienda familiare Manifatture 7 Bell di Campi Bisenzio vicino a Firenze, cui fa capo Roy Roger’s.
L’azienda, che prevede per il 2012 un fatturato intorno ai 28 milioni di euro, conta oggi 1.100 clienti multimarca in Italia e 300 all’estero. Dopo Milano e Firenze vorrebbe aprire un punto vendita monomarca anche a Roma e a seguire anche all’estero con Francia, Inghilterra e Stati Uniti in testa.
L’inaugurazione della boutique di Firenze è stata l’occasione per il marchio di lanciare un nuovo “co-branding d’autore” come quelli delle borse realizzate con Filson e delle calzature nate da un’intesa con Cesare Baroli. A Pitti, Roy Roger’s ha presentato una capsule collection di scarpe nata dalla collaborazione con Tricker’s, storico marchio inglese: un’edizione limitata di quattro modelli caratterizzati da un mix di pelle e denim e rifiniti con suole in dainite e cuoio.
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