Ansa
18 ott 2013
Rossetti : "banche sorde con le imprese, ma aiutano Alitalia"
Ansa
18 ott 2013
"Dai problemi dell'accesso al credito non è esente neppure la mia impresa che pure va bene. Le banche si trincerano dietro al rating, non esistono più i rapporti di una volta fra imprenditori e istituti di credito. Quando sento, però, che alcune banche trovano subito i soldi per aiutare Alitalia sull'orlo del fallimento e non per le imprese sane che hanno bisogno di un po' di ossigeno per andare avanti, allora mi ribello".
Lo ha affermato Diego Rossetti, presidente dell'impresa calzaturiera di Parabiago (Milano) 'Fratelli Rossetti' (330 dipendenti, 80 milioni di fatturato, decine di negozi nel mondo), parlando nella sala convegni dell'Hotel Combolo di Teglio (Sondrio) dove Rezio Donchi lo ha nominato socio onorario dell'Accademia del Pizzocchero, di cui è fondatore e presidente.
"Noi banche - ha replicato Miro Fiordi, AD di Credito Valtellinese presente in sala con altri imprenditori della Valtellina - vorremo fare più credito, il fatto è che siamo vincolati a una rete di nuove regole. E' stato creato un castello, in Europa, dentro il quale siamo costretti a muoverci. Trecento miliardi di euro rappresentano, infatti, la differenza fra la raccolta che le banche italiane hanno fatto e il credito, quindi molto più elevato, che le stesse hanno erogato nella penisola. E ora le banche devono gradatamente rientrare da quello che, tecnicamente, si chiama funding gap".
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