Rocco Barocco fa il capofamiglia nel suo spot

"Sentivo il bisogno di sottolineare con la mia presenza nel video, il bisogno di tornare ai valori 'veri', alla famiglia, al focolare domestico, perché mi sembra che si stia perdendo tutto!". E' lo stilista Rocco Barocco a spiegare all'ANSA, il motivo della sua partecipazione allo spot televisivo che lancia i suoi due nuovi profumi, 'Rocco' per l'uomo e 'Roccobarocco' per la donna.

Non si tratta dunque di un atto di vanità da parte del couturier napoletano, di un'autocitazione, ma, aggiunge lui della "semplice voglia di timbrare con la mia presenza l'idea della famiglia, dei sentimenti autentici". E non si tratta neppure di una prima volta davanti alla telecamera per Barocco, che ricorda di aver già avuto esperienze cinematografiche importanti qualche decennio fa: "Feci la parte di un marajà nel film 'Sono un fenomeno paranormale' con Alberto Sordi, regia di Sergio Corbucci. Era il 1985". Lo spot per i nuovi profumi è stato girato in bianco e nero.

Lo stilista volge lo sguardo alla grande tradizione del cinema italiano, alla sua capacità di raccontare il nostro paese attraverso la famiglia. Adottando un'estetica d'ispirazione vagamente neorealista, il regista Fabrizio Mari ha infuso glamour alla scena, assistita dall'atmosfera retrò della fotografia di Sandro Bolzoni. E' un affresco familiare attorno ad una tavola apparecchiata, in cui i fratelli discutono tra loro, la madre, come da stereotipo, serve i figli a tavola, anzi lo stilista precisa 'li accudisce', e il marito, lo stilista, siede a capotavola sorridendo sornione all'arrivo della bellissima fidanzata di uno dei figli. La vistosa bruna riceve in dono dalla mamma i due nuovi profumi a suggellare il fidanzamento ufficiale.

Il tutto (30 secondi) accompagnato dalle note romantiche della canzone 'Marechiaro' intonata da Lina Sastri. Quelli dello spot non sono i primi profumi firmati dallo stilista, che annuncia però di aver deciso di produrli in proprio, in Italia, non più su licenza. "Sto rivedendo tutto nella mia società - annuncia Barocco -: l'abbigliamento donna, i jeans e la maglieria, li ho affidati in licenza in joint venture a Industrie62, di Carpi. Anche gli accessori sono in licenza e produco tutto in Italia. Ho aperto i miei nuovi uffici a Milano a Palazzo Valsecchi, 1100 metri quadrati, ma punto per l'export a nuovi mercati come Cina, Brasile, India, paesi arabi. In Italia con la crisi le cose non vanno bene e non solo per me, purtroppo". Sulla speranza di una ripresa dell'economia italiana lo stilista risponde con un vecchio detto di saggezza popolare partenopea: "Cara signora, più neve della mezzanotte non può venire. Anche se penso che i nostri politici dovrebbero tornare alla missione della politica, che non deve essere certo il business. Troppi scandali! Troppe mazzette! Il professor Monti ha dovuto imporre tante tasse, altrimenti ci saremmo trovati come la Grecia, per via di chi ci ha amministrato prima di lui, ma sono il primo a dire che la gente comune si è impoverita troppo e chi ha più soldi dovrebbe invece pagare più tasse".